Zielinski illumina, Lozano e Insigne completano il poker: il Napoli abbatte il Cagliari alla Sardegna Arena

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Nuovo anno, nuovi propositi e l’obiettivo di risalire la china. Il Napoli di Gennaro Gattuso apre il 2021 con la sfida sul rettangolo della Sardegna Arena. Il Cagliari, nella parte bassa della classifica, è intenzionato a conquistare la posta in palio per allontanarsi dalla bagarre retrocessione. Gli azzurri, con la diatriba Osimhen che si è conclusa, cercano punti per mantenere la scia delle squadre avanti in graduatoria.

Il tecnico rossoblù vara il consueto 4-2-3-1: Zappa e Lykogiannis sulle corsie, Marin e Nandez a schermare la difesa. Il tridente composto da Pereiro, Joao Pedro e Sottil alle spalle della punta Simeone. L’allenatore partenopeo si mette a specchio, con Maksimovic che sostituisce l’assente Koulibaly. Confermato, in blocco, lo schieramento pronosticato alla vigilia con Insigne e Lozano sulle ali, Zielinski a supporto di Petagna.

Primo tempo di marca azzurra, Zielinski apre le marcature

Pronti, via e il Napoli ha subito un’opportunità con il polacco in maglia numero 20 che scalda i guantoni di Cragno con una conclusione precisa. Al 10′ è ancora Zielinski a ricevere da Lozano e scaricare verso la porta, nessun problema per il portiere di Di Francesco. L’undici campano preme sull’acceleratore e insiste con Fabian Ruiz, l’estremo difensore devia. Dalle parti di Cragno prova a farsi vedere anche Insigne ma il tiro a giro termina di poco fuori. Il Cagliari s’intravede con una girata di testa di Joao Pedro che si spegne alta sopra la traversa. Passato il ventesimo minuto, gli azzurri si rendono insidiosi con un tentativo del capitano. Al 25′ gli uomini di Gattuso passano avanti con Zielinski: il trequartista raccoglie il pallone di Petagna e libera un sinistro che s’infila sotto la traversa. Il primo tempo, dunque, è di marca partenopea. Alla lista delle opportunità si aggiungono anche Lozano e Fabian: il messicano non trova la porta di un soffio, lo spagnolo invece apre troppo il mancino. I sardi e Simeone non approfittano di una disattenzione della difesa per acciuffare il pareggio, nel finale un cross di Insigne per Manolas costringe Cragno agli straordinari.

Il pareggio del Cagliari dura poco, il Napoli dilaga nel secondo tempo

I padroni di casa, dopo una frazione iniziale fortemente difficoltosa, entrano nella ripresa con maggiore convinzione. Gli ospiti, con un vantaggio minimo, continuano a tenere il possesso del gioco in attesa di varchi da sfruttare. Al 60′, quasi a sorpresa, i rossoblù trovano il pareggio con Joao Pedro. L’attaccante, infatti, è fortunato sul primo rimpallo e davanti a Ospina non sbaglia. Pareggio che dura una manciata di secondi perché Zielinski, con una grande giocata personale, sfonda in area e fredda Cragno. Al 69′ Lozano, pescato da Insigne, non riesce a calare il tris con il mancino. Ancora il messicano spaventa la retroguardia sarda con un’incornata non perfetta. Tuttavia, al 74′ Chucky – in una mischia in area – trafigge il portiere per la terza volta e mette in ghiaccio il punteggio. All’85’ il neo-entrato Caligara colpisce il pallone con la mano, per l’arbitro è calcio di rigore: dal dischetto si presenta Insigne che non fallisce l’esecuzione. Girandola di cambi nel finale tra le file degli azzurri, il gruppo di Gattuso gestisce la sfera e chiude alla Sardegna Arena con un netto poker.

Tre punti importanti che permettono al Napoli di restare in scia delle posizioni nobili. Sugli scudi un impressionante Zielinski, Lozano e Insigne archiviano il risultato. Poco Cagliari, la fiammata di Joao Pedro e nulla più: la classifica inizia ad assumere contorni preoccupanti.

Tabellino del match

Cagliari (4-2-3-1):

Cragno; Zappa, Walukiewicz, Ceppitelli, Lykogiannis; Marin, Nandez; Pereiro (56′ Tramoni), Joao Pedro (82′ Caligara), Sottil (68′ Tripaldelli); Simeone (82′ Pavoletti). A disposizione: Vicario, Boccia, Pinna, Pisacane, Oliva, Cerri, Contini. Allenatore: Di Francesco

Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Manolas (87′ Rrahmani), Maksimovic, Mario Rui (87′ Ghoulam); Fabian Ruiz, Bakayoko (87′ Lobotka); Lozano, Zielinski (77′ Elmas), Insigne; Petagna (77′ Politano). A disposizione: Meret, Contini, Hysaj, Demme, Llorente, Cioffi. Allenatore: Gattuso

Arbitro: Manganiello di Pinerolo

Marcatori: 25′ Zielinski (N), 60′ Joao Pedro (C), 62′ Zielinski (N), 74′ Lozano (N), 86′ rig. Insigne (N)

Ammoniti: Sottil (C), Zielinski (N), Caligara (C)

Espulsi: Lykogiannis (C) per somma di ammonizioni