Virtus Francavilla-Avellino 1-0: i lupi cadono in Puglia

avellino tifoseria tifosi

Virtus Francavilla-Avellino 1-0 (1′ Vasquez)

L’Avellino si ferma ancora: sotto il diluvio di Francavilla Fontana Trocini vince la partita a scacchi con Molino (in panchina con Braglia positivo al Covid) senza che si sia mai avuta la reale impressione che le cose potessero andare diversamente per gli irpini. Il gol subito a freddo dopo pochissimi secondi ad inizio match è la fotografia di una squadra che sembra aver improvvisamente smarrito la ferocia delle prime gare. I lupi non riescono a dare continuità al successo di Potenza e ora dovranno cercare il riscatto nel recupero di mercoledì al Partenio contro il Bisceglie.

Quando Zufferli, arbitro della sezione di Udine, fischia l’avvio, l’Avellino è in realtà ancora negli spogliatoi. Accade così che dopo una manciata di secondi dall’apertura delle danze Vasquez sorprenda la retroguardia irpina spiazzando l’esterrefatto Leoni.

Le urla di Molino scuotono i biancoverdi, che al 5′ impegnano Crispino con una botta di Aloi da 20 metri. Santaniello e Maniero provano a combinare, ma i pugliesi si dimostrano compatti. La gara, condizionata dalla pioggia battente, è spigolosa, ruvida e spezzettata di continuo da falli e interventi duri.

Ciancio, a destra, è il più attivo della truppa di Molino. Le sue incursioni mettono in croce Nunzella, che è costretto spesso alle maniere forti e non sempre queste ultime bastano. I padroni di casa badano al sodo, chiudendo gli spazi e provando ad agire di rimessa. L’Avellino, pur stazionando quasi stabilmente nella metà campo biancazzurra, stenta ad incidere. In chiusura di primo tempo Molino perde anche De Francesco per infortunio, rimpiazzato da Silvestri.

Nel secondo tempo Molino prova a dare la scossa buttando nella mischia Fella, Burgio e Bernardotto per D’Angelo, Tito e un Santaniello abbastanza sottotono. Il gioco però latita e i tiri in porta anche. Sono anzi i pugliesi a rendersi insidiosi in contropiede e al 37′ arriva anche l’opportunità di chiudere i conti: Miceli atterra Vasquez in area e Zufferli decreta il rigore. Dal dischetto, però, Perez spedisce clamorosamente alle stelle e la gara rimane aperta.

Ci si aspetterebbe a questo punto un forcing infuocato dell’Avellino, ma gli irpini paiono narcotizzati, incapaci di pungere. Sull’altro fronte Vasquez, indemoniato, prima ci prova da fuori e poi con un diagonale che si spegne poco distante dal palo. I cinque minuti concessi da Zufferli servono soltanto a certificare l’impotenza di un Avellino irriconoscibile e a consolidare il successo pugliese.

Formazioni:

VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Crispino; Pambianchi, Caporale, Delvino; Calcagno (1′ st Carella), Giannotti (48′ st Tchetchoua), Di Cosmo, Franco, Nunzella (29′ st Sparandeo); Vasquez (42′ st Puntoriere), Perez. A disp.: Costa, Celli, Sarcinella, Buglia, Mastropietro, Magnavita. All.: Trocini.

AVELLINO (3-5-2): Leoni; Rocchi (31′ st Rizzo), Miceli, Silvestri L.; Ciancio, Aloi, De Francesco (43′ pt Silvestri M.), D’Angelo (14′ st Bernardotto), Tito (14′ st Burgio); Santaniello (14′ st Fella), Maniero. A disp.: Pizzella, Dossena, Nikolic, Bruzzo. All.: Molino.

ARBITRO: Sig. Luca Zufferli della sezione di Udine.

Ammoniti: Nunzella, Panbianchi, Caporale, Delvino, Aloi, Silvestri, Miceli.

LEGGI ANCHE: IL BENEVENTO ESCE INDENNE DAL TARDINI