Oreste Vigorito, presidente del Benevento, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni questa mattina durante l’Assemblea pubblica di ANCE Benevento, intitolata ‘Oltre il Costruttore’, a cui ha partecipato in qualità di presidente di Confindustria: “Io non sono a Benevento perché ne traggo un profitto personale o perché mi vanto di essere il presidente di qualcosa. Il presidente De Luca ha detto che ho troppe presidenze… forse ha anche ragione. Io amo Benevento e amo il Benevento. Non dimenticherò mai che questa città, in poco meno di qualche mese, ha dato il nome dello stadio a mio fratello Ciro. È una di quelle cose che rimangono per tutta la vita, come il battesimo. Non era facile. Noi non siamo beneventani: io sono napoletano, mi hanno fatto avellinese, poi sannita… forse questo è un vantaggio, perché significa che sono una persona di tutti, proprio come tutti sono vicini a me.
Io non mollo il Benevento. Se qualcuno pensa che io voglia andarmene, si sbaglia. Io me ne andrei solo se arrivasse qualcuno capace di garantire al Benevento – non a me – un futuro solido. Il mio futuro, purtroppo, non è lunghissimo, ma quello del Benevento sì. Andrà avanti fino alla fine, insieme al Benevento Calcio. Su questo potete stare tranquilli. E chi non lo accetta… se ne faccia una ragione”.