Verso Casertana-Catanzaro, i precedenti sorridono ai Falchetti: bilancio di…

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È necessario inanellare un successo per scalare la classifica. Perché l’avvio della Casertana non ha riservato ancora successi alla formazione allenata da Federico Guidi. Due pareggi e una sconfitta il rendimento finora in tre partite disputate. Davanti, però, ci sarà una compagine alla ricerca del quarto risultato utile consecutivo. Sette punti in classifica per il Catanzaro, reduce dal successo sul Foggia e pronto a far valere l’etichetta di outsider della competizione.

Per i Falchetti, dunque, sarà un banco di prova importante. I giallorossi hanno intenzione di prevalere visto il periodo positivo. Tuttavia, per i rossoblù sarà fondamentale collezionare il primo gettone valido in stagione. E i precedenti, in tal senso, sorridono ai padroni di casa. Gli ospiti, difatti, soltanto per due volte sono riusciti ad espugnare il fortino campano: l’ultima volta addirittura nel 1958 con il sigillo definitivo di Fanello. Sono tre i pareggi tra i due schieramenti. Ed il più caro è sicuramente quello del 10 gennaio 1971 in Serie B. Cinque le vittorie dei rossoblù che vantano anche l’hurrà in Coppa Italia nella stagione 1987/88.

Striscia di confronti nel recente periodo. Casertana e Catanzaro, nel decennio trascorso, si sono incrociate sei volte: quattro successi tutti con egual risultati (2-1, ndr) e due pari a referto. Il 29 settembre scorso, i Falchetti superarono i calabresi con le reti di Castaldo e Starita. A nulla, invece, servì il gol della bandiera di Casoli, le Aquile non riuscirono ad ottenere un punteggio favorevole.