Una disfatta inaspettata, quella casalinga contro il Bisceglie, e un impegno probante sulla carta nel prossimo turno. La Casertana di mister Federico Guidi, accantonato il brutto ko tra le mura amiche, cerca la sterzata decisiva su un campo storicamente avverso. Nella gara dell’infrasettimanale, i Falchetti saranno ospiti del Bari allo stadio San Nicola. Un impegno tutt’altro che semplice e una furia biancorossa pronta a scatenarsi dopo le due sconfitte consecutive incassate.
In Puglia si disputerà il nono incontro in campionato tra le due formazioni. Il bilancio degli otto precedenti pende dalla parte dei padroni di casa, avanti e in vantaggio con 7 vittorie. Mai un successo per i campani che, d’altra parte, sono riusciti a frenare il dominio dei Galletti con un pareggio nell’ultima giocata. Entrambe tornano ad affrontarsi nel fortino del Bari quasi 37 anni più tardi. Per il primo confronto bisogna tornare indietro al febbraio 1952 nel torneo di Serie C: tris dei padroni di casa con doppietta di Voros e gol di Soldat.
Nel novembre dello stesso anno, nelle competizioni dilettantistiche, i pugliesi hanno conquistato un altro hurrà con le reti di Filiput e Voros. Di misura l’affermazione del 24 ottobre 1965 con il sigillo di Galletti. Il risultato di 1-0 è stato replicato altresì nel dicembre del 1966. Il 16 maggio 1971 la Casertana sblocca il risultato con Migliorati ma i biancorossi rimontano con Marmo e Pienti per il 3-1 finale. Nella trentaquattresima giornata della stagione 1974/75 Florio, Scarrone e Rosa decidono i novanta minuti sul neutro di Brindisi.
L’ultima vittoria del Bari è il 2-0 del 5 ottobre 1975 con il doppio timbro di Sigarini. Il match più recente è quello del 13 maggio 1984 concluso in parità a reti bianche e che ha restituito una piccola e ridotta gioia agli ospiti.
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