Impegno casalingo da non fallire per la Salernitana, che ospita all’Arechi il Venezia. Entrambe le squadre sono obbligate a ottenere il bottino pieno: i granata per superare il Cagliari in classifica, i lagunari per coltivare le residue speranze di salvezza. Nicola ritrova Radovanovic al centro della difesa, mentre in attacco si affida alla coppia Bonazzoli-Djuric.
La cronaca:
Il primo tiro verso lo specchio della porta è di marca veneta: Ceccaroni va al tiro, ma Sepe blocca in due tempi. Al 3′, dopo aver consultato il Var, il direttore di gara Mariani punisce con il calcio di rigore il fallo di mano di Ceccaroni. Dal dischetto Bonazzoli è freddo e batte Maenpaa. I granata continuano ad avere il pallino del gioco e al 21′ con una grande giocata di Ederson sfiorano il raddoppio. Il Venezia prova a reagire, ma è nuovamente la Salernitana a proporsi con pericolosità: Djuric in spaccata si avventa su una palla vagante, Caldara tuttavia evita il gol con un intervento provvidenziale.
Al 55′ i ragazzi di Soncin sviluppano un buon contropiede: Okereke, però, non riesce a superare un attento Sepe. Trascorrono due minuti e gli ospiti agguantano il pareggio: Caldara di testa impegna Sepe, sulla ribattuta Henry è il più lesto di tutti e fa 1-1. La rete subita non scompone la Salernitana che al 67′ torna nuovamente in vantaggio: Verdi sfrutta un rimpallo a suo favore e col sinistro deposita la sfera in fondo al sacco. All’82’ i lagunari sfiorano il pareggio con una punizione di Aramu che si perde di un nulla fuori. Nelle battute finali il Venezia resta in inferiorità numerica per il doppio giallo rimediato, nel giro di sessanta secondi, da Ampadu. La Salernitana si assicura così i tre punti e supera il Cagliari in classifica tirandosi, per la prima volta in questo campionato, fuori dalla zona retrocessione.
Il tabellino:
Salernitana (3-5-2):
Sepe (64′ Belec); Gyomber, Radovanovic, Fazio; Mazzocchi, Ederson, Bohinen, Coulibaly L.(62′ Kastanos), Zortea (74′ Ruggeri); Bonazzoli (62′ Verdi), Djuric (84′ Perotti). All.: Nicola.
Venezia (3-4-1-2): Maenpaa; Svoboda (75′ Nsame), Ceccaroni (46′ Ullmann), Caldara; Mateju (84′ Johnsen), Ampadu, Peretz (64′ Crnigoj), Haps; Aramu; Henry, Okereke (64′ Busio). All.: Soncin.
Arbitro: Mariani di Aprilia
Ammoniti: Ceccaroni (V), Mateju (V), Ederson (S), Svoboda (V), Busio (V), Bohinen (S), Ampadu (V), Henry (V)
Espulsi: Ampadu (V)
Marcatori: 7′ rig. Bonazzoli (S), 57′ Henry (V), 67′ Verdi (S)