Venezia, il presidente Niederauer: “L’arbitro ci ha portato via il match, come a Salerno lo scorso anno”
La rimonta della Salernitana in quel di Venezia, griffata Federico Bonazzoli e Andrea Schiavone, ha accentuato il malumore dei padroni di casa. Il cartellino rosso sventolato ad Ampadu per fallo su Ribery e la partita persa nei minuti finali hanno spinto il presidente arancioneroverde Duncan Niederauer a esaminare le decisioni arbitrali:
“Non parlo mai dopo le partite, lascio sempre quest’onere ai giocatori e all’allenatore, ma questa sera è diverso, ho sentito il dovere di farlo. Quanto accaduto stasera è la stessa cosa che è successa la scorsa stagione in casa della Salernitana, anche allora ci è stato rubato il match dalle decisioni dell’arbitro. Io rispetto profondamente l’operato degli arbitri, ma non posso esimermi dal chiedermi cosa sia successo a Salerno allora, e cosa sia successo stasera. La cosa che chiediamo è quella di rivedere le immagini per come noi le abbiamo viste. Ci hanno fatto giocare senza un uomo una partita fondamentale per un’espulsione ingiusta.
L’appello che faccio è affinché il Venezia sia trattato come ogni altro club in Serie A. C’è il Var per fattispecie come queste, e questa sera non è stato utilizzato in maniera idonea. Noi facciamo il nostro gioco correttamente, vorrei che anche il resto delle persone coinvolte nelle partite facciano il loro lavoro in maniera corretta. La cosa però più importante e che tengo a sottolineare è sono orgoglioso dei nostri ragazzi e dell’allenatore, perché ancora una volta hanno dato tutto loro stessi per vincere. Quella che dobbiamo affrontare è una dura scalata, che ora si fa ancora più difficile, ma la cosa certa è noi combatteremo strenuamente come fino ad oggi, ed anzi di più, per potercela fare”.