Una Salernitana monotona e soporifera: col Cosenza è 0-0 all’Arechi

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Impegno interno per la Salernitana di Fabrizio Castori nel ventottesimo turno del campionato di Serie B. Il gruppo granata, dopo la prova di Cremona impreziosita dal successo, affronta il Cosenza di Roberto Occhiuzzi nel fortino dell’Arechi. Possibilità di acciuffare il secondo posto per il Cavalluccio in seguito al tonfo esterno del Monza in quel di Reggio Calabria, i rossoblù puntano a scavalcare la Reggiana e ridurre il gap dalla salvezza diretta.

Pochi dubbi di formazione per il trainer di San Severino Marche che si affida a Bogdan al posto dell’infortunato Aya e Kupisz che trova continuità sulla corsia destra. Tutto confermato in mezzo al campo, Tutino torna ad affiancare Djuric in avanti. Difesa a tre con Antzoulas assieme a Legittimo e Ingrosso per gli ospiti che supportano le due punte con Tremolada tra la linee.

La cronaca

Il grande equilibrio caratterizza il primo tempo sul manto erboso di via Allende. Lo spunto d’apertura è di Capezzi al 7′ con una rovesciata in piena area, Falcone si distende e blocca. La reazione degli ospiti non si fa attendere e arriva con l’ex Sciaudone: la girata del centrocampista, dopo un traversone da calcio piazzato, si spegne sul fondo. Il Cosenza insiste con i palloni scodellati al centro a tagliare la linea difensiva, Veseli è attento a spazzare la minaccia. Al 22′ ci prova altresì Jaroszynski ma il mancino è lontano dallo specchio.

Sul ribaltamento di fronte, Gliozzi tiene in campo la sfera e lo affida a Crecco sempre puntuale in inserimento. Il cross, però, è fuori misura per Mbakogu che non riesce nel tap-in. Alla lista dei tentativi si aggiunge anche Coulibaly, la giocata del senegalese è larga. Al 35′ Belec sale in cattedra con una parata provvidenziale sul colpo di testa ravvicinato di Gliozzi. Nel finale di frazione è Djuric a mettere in apprensione la retroguardia calabrese che si salva a pochi metri dalla linea. All’intervallo è 0-0 all’Arechi.

La ripresa si inaugura con l’episodio che porta al cartellino rosso per Petrucci. Il calciatore rossoblù ostacola Djuric con il gomito, il direttore di gara Volpi estrae il secondo giallo che vale l’espulsione. Soltanto all’ora di gioco arriva l’acuto del secondo tempo con una conclusione di Di Tacchio che termina tra le braccia di Falcone. Al 70′ il destro di Kiyine è debole e di facile lettura per il portiere di Occhiuzzi. Due minuti dopo, su assist di Kupisz, Kiyine si divora una colossale opportunità da pochi passi: Falcone miracoloso nella respinta.

Al 78′ è il palo a negare la gioia a Sciaudone, sulla ribattuta Belec blocca il piatto di Gliozzi. All’86’ il neo-entrato Anderson scalda i guantoni all’estremo difensore rossoblù. Solo un pareggio, al triplice fischio, per la Salernitana che sale a quota 47 punti ed aggancia il Monza fallendo il sorpasso. Un buon risultato, invece, per il Cosenza in chiave salvezza.

Il tabellino

Salernitana (3-5-2)

: Belec; Bogdan, Gyombér, Veseli; Kupisz (83′ Anderson), Coulibaly (83′ Durmisi), Di Tacchio, Capezzi (46′ Kiyine), Jaroszynski (59′ Cicerelli) Tutino (83′ Gondo), Djuric. A disp.: Adamonis, Mantovani, Sy, Schiavone, Boultam, Kristoffersen, Casasola. All.: Castori

Cosenza (3-4-1-2): Falcone; Ingrosso, Antzoulas, Legittimo; Gerbo (81′ Corsi), Petrucci, Sciaudone, Crecco; Tremolada (51′ Kone); Mbakogu (29′ Carretta), Gliozzi. A disp.: Saracco, Matosevic, Bahlouli, Trotta, Sacko, Bouah, Vera, Sueva. All.: Occhiuzzi

Arbitro: Volpi di Arezzo

Ammoniti: Gerbo (C), Kiyine (S), Crecco (C)

Espulsi: Petrucci (C) per doppia ammonizione