Un gol di D’Agostino nelle battute finali lancia la Juve Stabia e condanna l’Avellino al ko. Un risultato che permette alle vespe di agganciare il decimo posto e che lascia i lupi fuori dalla zona playoff.
La cronaca:
Il match inizia con l’Avellino che, dopo quattro minuti di gioco deve fare a meno di Russo a causa di una torsione innaturale alla gamba destra. Al suo posto entra Tounkara. La Juve Stabia prova a chiudere nella proprietà metà campo i lupi, i quali si affidano a un tentativo di Marconi dalla lunga distanza che si spegne abbondantemente fuori. All’11’ i padroni di casa sfiorano il vantaggio: Scaccabarozzi con un tiro-cross centra la traversa, sulla ribattuta Zigoni prova a spingerla in porta, ma Marconi salva sulla linea. Tre minuti più tardi ci prova Bentivegna, ma la sua conclusione finisce alta sulla traversa. Escluse le poteste per un intervento di Dell’Orfanello su Maisto in area di rigore, l’Avellino non impensierisce mai Barosi. Al 34′ le vespe passano: Mignanelli appoggia per Berardocco, il cui mancino non lascia scampo a Pane. Gli irpini replicano con Marconi, il suo tentativo è facile preda dell’estremo difensore stabiese. Nei minuti finali della prima frazione di gioco, la truppa di Rastelli cerca di arrivare al pareggio ma senza creare pericoli nell’area di rigore gialloblù.
Al 55′ Novellino è costretto a sostituire Peluso, entrato dieci minuti prima per Maggioni. L’Avellino, ad inizio secondo tempo, ha il pallino del gioco ma la Juve Stabia non concede spazi. Al 60′ Di Gaudio salta Scaccabarozzi, tuttavia jl suo tiro è debole e non impensierisce Barosi. Al 72′ Rosa controlla la palla e all’interno dell’area di rigore lascia partire un tiro che non centra lo specchio della porta. Poco dopo l’Avellino va a un passo dal pareggio con un colpo di testa di Auriletto che trova la ribattuta della traversa. 1-1 che giunge all’81’: Di Gaudio penetra in area e mette al centro un pallone che Ricciardi infila alle spalle di Barosi. Quando il derby sembrava dover terminare in equilibrio, la Juve Stabia trova il gol vittoria al 94′ con D’Agostino: il numero 70 dalla distanza scocca un destro che non lascia scampo a Pane.
Il tabellino:
Juve Stabia (3-5-2):
Barosi; Caldore, Altobelli, Cinaglia; Maggioni (46′ Peluso) (55′ Carbone), Berardocco, Scaccabarozzi, Dell’Orfanello, Mignanelli; Zigoni (68′ Rosa), Bentivegna (79′ D’Agostino). A disp.: D. Russo, Gerbo, Maselli, Ricci, Silipo, Moreschini, Picardi, Vimercati, Peluso, Volpe. All.: Novellino.
Avellino (4-3-3): Pane; Rizzo, Moretti, Auriletto, Sottini; Matera, Casarini, Maisto (76′ Gambale); Russo (4′ Tounkara) (63′ Kanoute), Marconi, Di Gaudio. A disp.: Marcone, Nkosi, Garetto, Ricciardi, Fusco, Perrone. All.: Rastelli.
Arbitro: Giordano di Novara
Marcatori: 34′ Berardocco (JS), 81′ Ricciardi (A) 94′ D’Agostino (JS)
Ammoniti: Mignanelli (JS), Tounkara (A), Maggioni (JS), Peluso (JS)