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Salernitana, Liverani: “Fazio non ci sarà, out anche Boateng. Sulle parole della società e su Dia-Weissman…”

Redazione1 Marzo 2024

Appuntamento in trasferta per la Salernitana. La squadra di Fabio Liverani, reduce dalla pesante sconfitta contro il Monza, è chiamata al riscatto in casa dell’Udinese. Queste le parole dell’allenatore in conferenza stampa:

“La nostra situazione ci obbliga a giocare per la vittoria, ci attardiamo in classifica ma non dobbiamo scendere in campo in modo scriteriato. Serve una gara equilibrata perché affrontiamo un avversario con caratteristiche definite e con fisicità. Bisognerà restare compatti all’interno della partita, sfruttare le occasioni e concedere il meno possibile. Difesa a quattro? L’ho sempre preferita, ma la Salernitana ha giocato sempre a tre negli ultimi anni. C’è una difficoltà anche numerica, non abbiamo recuperato nessuno, Fazio resta out. Non siamo messi bene numericamente, anzi perdiamo pure Boateng. L’idea di giocare con la linea a quattro mi accompagna dal primo giorno, devo capire se e come farla.

Quando ho accettato, sapevo di entrare in una situazione problematica e quali difficoltà avrei trovato. Le parole della società ci stanno, la delusione è totale e non l’ho presa sul personale, l’ha ribadito il direttore generale. Parlo ogni giorno con il club, tutti dobbiamo fare di più. Ho vissuto bene le dichiarazioni di Milan dopo la partita. Spareggio? C’è questa possibilità, ma l’obiettivo principale resta la salvezza diretta, ma ci aggrappiamo a tutto ciò che potrà aiutarci a restare in Serie A. Dia e Weissman? Sono due giocatori diversi perché il primo ha qualità da seconda punta e lega il gioco, il secondo attacca la profondità, è generoso e va servito in un modo diverso. Non c’è molta fisicità in attacco, eccetto Simy e Ikwuemesi.

Tanti gol presi? Un problema c’è, non so se è strutturale o di mentalità. Si può provare a lavorare e a dare una continuità, la difficoltà è non aver avuto quasi mai lo stesso reparto. Più giochi assieme e più trovi equilibrio e ti conosci. Candreva? È un giocatore offensivo. Sta a me sfruttarne al massimo le sue qualità. Può giocare dietro le punte o sottopunta. Centrocampo? Abbiamo perso un po’ di distanze a centrocampo con i due centrocampisti, abbiamo fatto più fatica. La mia idea di calcio è con tre calciatori in mediana. Maggiore può essere quel giocatore che può dare equilibrio contro una squadra fisica e di qualità. Fazio? È stato male con lo stomaco in questi giorni e ha dovuto saltare qualche allenamento. La settimana scorsa avevo pensato di convocarlo, però non era in grado di dare un contributo. Non ha un problema muscolare. Ho tre centrali disponibili. Boateng? Ha avuto un problemino”.