Il Napoli pareggia ad Udine e conquista matematicamente il titolo di campione d’Italia. Il migliore in campo è Osimhen. In un primo tempo molto difficile, riesce ad andare ad un passo dal gol con uno stacco imperioso che si perde di un nulla a lato. Nella ripresa, poi, sulla respinta di Silvestre si fa trovare al posto giusto al momento giusto. Alti e bassi per Kvaratskhelia. Il georgiano, atterrato nei primi quarantacinque minuti in maniera dubbia in area di rigore friulana, si fa vedere a sprazzi. Dalla sua conclusione, però, nasce la rete di Osimhen. Pochi guizzi per Elmas che, a parte la deliziosa palla per Zielinski, non riesce a sfondare sull’out destro. Lobotka, da sempre perno della manovra partenopea, alla Dacia Arena si fa preferire per la sua capacità di leggere le linee di passaggio bianconere. Ndombele schierato da titolare risulta troppo confusionario. Anguissa, dopo un primo tempo opaco, nella ripresa cresce e il Napoli ne beneficia. Kim è il solito muro e neutralizza tutti i tentativi offensivi friulani. Rrahmani altrettanto preciso. Sufficienti Di Lorenzo e Olivera, Meret non può nulla sul gol e poi quando chiamato in causa si fa trovare sempre pronto. Zielinski entra bene, ha anche la chance per il 2-1 ma Silvestre si oppone.
Le pagelle: Meret 6, Di Lorenzo 6, Rrahmani 6,5, Kim 6,5, Olivera 6, Ndombele 5,5, Lobotka 6, Anguissa 6, Elmas 6, Osimhen 7, Kvaratskhelia 6,5; Zielinski 6,5, Lozano SV. All.: Spalletti 6,5