caneo turris

Una salvezza acquisita con due giornate d’anticipo, un campionato ben giocato malgrado qualche uscita a vuoto e il sogno playoff non agguantato. Per la Turris di Antonio Colantonio è tempo di bilanci e di riflessioni. Al centro dei discorsi c’è sempre la questione riguardante la società, con il numero uno del club disposto a passare il testimone qualora si presentasse un’offerta concreta e adatta alla piazza. Le tempistiche, tuttavia, sono ridotte e di conseguenza si cercherà di accelerare sulla tabella di marcia.

Un gruppo imprenditoriale si è fatto avanti. Il termine fissato dal patron (il 15 giugno, ndr) però verrà anticipato di alcuni giorni vista la scadenza del 28 giugno per l’iscrizione al prossimo torneo. Il presidente ha chiesto un segnale forte alla cordata ovvero la presentazione, entro la fine di questa settimana, di una garanzia economica. L’importo dovrà essere pari alla fideiussione di 350mila euro depositata in Lega dall’attuale proprietà. Nel contempo, i vertici dirigenziali stanno valutando anche la posizione dell’allenatore.

Non dovrebbero esserci ribaltoni in panchina. Nelle ultime ore, infatti, c’è stato un incontro tra il direttore generale Rosario Primicile e il tecnico Bruno Caneo. La Turris ha rinnovato la fiducia al mister che è subentrato al posto di Franco Fabiano e ha trascinato i Corallini alla salvezza. Un’intesa di massima è stata raggiunta sul piano economico e tecnico, con la costruzione e il completamento di un organico che permetterà varianti tattiche allo staff. Si attenderanno, altresì, gli sviluppi dal punto di vista societario prima di ufficializzare la permanenza di Caneo.