Giornata cruciale per il futuro della Turris. La squadra corallina, condannata a lasciare la Lega Pro, punta ad evitare l’esclusione anticipata dal campionato. Oggi le società di Serie C dovranno dimostrare l’avvenuto pagamento di tutti gli emolumenti, nonché delle ritenute Irpef (anche relative a incentivi all’esodo dei tesserati), dei contributi Enpals e del Fondo Fine Carriera dovuti, fino alla chiusura del trimestre 1 novembre-31 gennaio 2025. Fari puntati su Torre del Greco e su Taranto.
Nel caso in cui le società dimostrassero di aver saldato gli emolumenti per il trimestre novembre-gennaio e gli arretrati delle scorse scadenze, eviterebbero una nuova penalizzazione. Al contrario, con il pagamento parziale, ci sarebbe un altro segno meno in classifica. Lo scenario peggiore sarebbe il mancato saldo: con questa ipotesi si andrebbe verso l’esclusione. Trema dunque il Girone C, in attesa di sviluppi.
Le parole di Antonini
Il presidente del Trapani, Valerio Antonini, ha rilasciato un suo pensiero sulla vicenda: “Campionato influenzato. E aspettiamo per Taranto/Turris. Speriamo non diventi il campionato più falsato della storia. A quel punto sarebbe difficile evitare cause civili a cascata contro chi ha autorizzato l’iscrizione di queste società”.