Meno due giorni alla fine della finestra invernale di calciomercato. La Turris, rivelazione finora nel Girone C di terza serie, è stata tra le protagoniste indiscusse di gennaio. Non solo campo ed entrate per quanto concerne la sessione in corso ma, anzitutto, per aver difeso strenuamente i migliori della rosa di mister Franco Fabiano. Dall’interesse lampo, maturato e sopito in poche ore, del Bari per Franco Da Dalt alle insistenti voci su un possibile addio di Luca Pandolfi. Sul centravanti, tra i trascinatori dello spogliatoio nonostante la giovane età, si sono fiondate diverse pretendenti.
Dalle sirene della cadetteria agli interessi della massima serie. Il Napoli, in sinergia con i Galletti pugliesi, il Crotone, il Genoa e finanche la Juventus. Proprio la Vecchia Signora, negli ultimi giorni, ha alzato il tiro e si è concentrata in maniera decisa sull’acquisto dell’attaccante. La volontà dei bianconeri è chiara: prelevare Pandolfi e girarlo all’Under 23 nel Girone A della terza divisione. Il muro dei Corallini, però, ha retto e l’offerta economica dei piemontesi, distante dalle pretese della dirigenza campana, non è stata accettata. Di conseguenza, l’affare non è andato in porto e il giocatore è ancora alla corte di Fabiano.
Nella sfida odierna contro la Virtus Francavilla, il ventiduenne di Napoli dovrebbe partire dalla panchina a causa di una condizione fisica non ottimale. Nel contempo, a due giorni dal gong che sancirà la chiusura del mercato, si attende un rilancio della Juventus per strappare il cartellino del classe 1998. Un’offerta che dovrebbe far vacillare i biancorossi e spingerli alla cessione. Il tempo, d’altra parte, gioca a favore della proprietà di Torre del Greco che è ben contenta di proseguire l’avventura stagionale assieme al gioiellino partenopeo. Si prospettano novità nelle prossime ore, ma ad oggi Pandolfi resta un giocatore sul quale si affida la Turris.
Fonte foto: Calciomercato.com