La Turris torna in campo per la prima gara del 2025 e conquista un punto contro il Potenza. La squadra corallina, nonostante le enormi difficoltà che sta affrontando, riesce a fermare la corsa dei rossoblù.
La cronaca
Pronti via e occasione per i padroni di casa con Nocerino che raccoglie un cross dalla destra e impatta al volo, Alastra risponde presente e blocca. Sul ribaltamento di fronte conclusione ravvicinata di Rosafio e respinta di Ndiaye. I rossoblù alzano il baricentro e si rendono pericolosi anche al quarto d’ora, Caturano va giù dopo un contatto con Cocetta ma l’arbitro fa continuare. Il centravanti ospite ci prova al 17’ con una botta dal limite, Marcone neutralizza in due tempi. Quattro giri di lancette più tardi giocata personale di Schimmenti che manda sull’esterno della rete, vanificando una buona opportunità per i lucani. Poco prima della mezz’ora Caturano spreca di testa davanti a Marcone. Per gli ospiti chance anche al 33’ con Castorani che chiama in causa l’estremo difensore locale. L’ultima opportunità del primo tempo è targata Cocetta che sfiora il vantaggio con un’incornata che si spegne di un soffio fuori.
Inizio di ripresa di marca biancorossa. Castellano va via e serve Trotta che calcia, Verrengia respinge e i corallini protestano per un tocco di mano, ma l’arbitro lascia proseguire. Il centravanti di casa chiede un rigore anche qualche secondo dopo, ma il direttore di gara non è d’accordo. Terzo episodio, di nuovo nell’area degli ospiti, con Castellano che cade a margine di un contatto con Sciacca, il signor Di Loreto di Terni ammonisce il centrocampista per simulazione. Il Potenza ribalta la manovra con Castorani che spaventa il Liguori al 58’ e al 59’. Al 61’, su un suggerimento di Rosafio, Verrengia manca l’appuntamento con la rete. A metà secondo tempo tentativo a botta sicura di Rosafio e altro intervento importante di Marcone. Al 76’ tocco di Selleri e palla che si perde a lato, sul capovolgimento di fronte Trotta si divora il gol sull’assist di Nicolao. I rossoblù non capitalizzano nel finale con Ferro e Schimmenti, 0-0 al triplice fischio.