Pasquale Padalino
, allenatore della Turris, è intervenuto in conferenza stampa al termine del match vinto in rimonta contro il Taranto: “Non mi aspettavo una partita diversa. Nel nostro girone c’è sempre un certo agonismo. Tra l’altro il Taranto arrivava da un cambio tecnico, conosciamo il marchio di Capuano. Dopo Castellammare, il Taranto poteva essere l’avversario più difficile da affrontare. Dopo una vittoria magari pensi che, visto le loro difficoltà, l’avversario lo bevi come un bicchiere d’acqua. I ragazzi sono stati bravi, soprattutto dopo un gol fantastico sul quale forse siamo stati troppo bassi, non si sono scomposti. La squadra ha dato dimostrazione di avere carattere. Loro hanno cercato di non concederci quegli spazi che ci portano dei vantaggi. In questi casi dobbiamo avere la capacità di eludere la presenza di otto persone dietro la linea della palla e trovare gli spazi necessari. Ora non la si può pretendere visto che ci stiamo lavorando da poco. Sono spazi che vanno cercati con pazienza, senza sbilanciarsi per non rischiare di subire una ripartenza.
Maniero? Andava gestito nel minutaggio. Per quanto si sia allenato, ha saltato quasi tutte le partite. Il sapere di dover andar via ti fa staccare la spina. Arrivare qui con quel ritardo rispetto agli altri, è una cosa della quale noi dobbiamo tenere conto. Ercolano? Quello che noi apprezziamo di Ercolano è nelle sue corde, ma potrebbe sfruttare ancor di più le sue qualità. Gli stiamo chiedendo un lavoro anche quando non abbiamo la palla, rispetto alla transizione positiva, è una fase in cui può migliorare”.