Al termine del match contro il Monterosi Tuscia, Pasquale Padalino è intervenuto in conferenza stampa: “È stata una partita che doveva dare delle risposte da parte dei ragazzi e in generale sono stati molto bravi, perché erano nella gara stessa, non si sono mai disuniti, neanche quando siamo andati sotto di un gol. Conoscevamo le caratteristiche di Mbende, abbiamo commesso l’ingenuità di non salire con la linea e gli abbiamo facilitato il compito, però tutto sommato poi siamo stati bravi a reagire e andare in vantaggio di due gol. Ci manca questa gestione. Se Haoudi avesse servito il compagno meglio posizionato, avremmo chiuso la gara. Poi le partite si possono riaprire, il calcio ce lo insegna. A volte diamo ancora l’impressione di non avere ben chiaro quale sia il nostro obiettivo. Poi siamo stati altrettanto bravi a non subire il colpo e ad andare sul tre a quattro con un grande gol di Giannone e a chiuderla con Leonetti. Quindi è stata una gara sicuramente sofferta, ma non era facile soprattutto perché venivamo da due partite che ci hanno un po’ abbassato l’autostima. Nel reparto offensivo abbiamo calciatori che ti possono fare anche la giocata individuale, ma c’è bisogno di chi li supporta da dietro e quindi il lavoro che stiamo portando avanti da un mese non può avere risultati immediati. Nonostante la partenza sprint, che ha illuso qualcuno, le due sconfitte ci hanno restituito di nuovo la nostra dimensione. Siamo una squadra che cercherà di fare un campionato dignitoso, senza perdere di vista i nostri obiettivi. L’asticella la puoi alzare quando hai contezza della tua forza e soprattutto nel momento in cui hai raggiunto obiettivi che alcuni danno per scontati, ma in realtà non è così”.
Turris, Padalino: “Bravi a non disunirci. Non dobbiamo perdere di vista i nostri obiettivi”
