Il direttore sportivo della Turris, Pietro Varriale, interviene in conferenza stampa. La società corallina ci tiene a precisare che l’operazione è stata condivisa dall’attuale proprietà e dai possibili nuovi acquirenti. Una scelta voluta per dare ulteriore slancio all’area sportiva: “Operazione legata al benestare di qualche possibile partner? Ho incontrato le due persone per quasi due/tre mesi. C’è stato l’avvicinamento di questa persona che ha voluto conoscere chi sarebbe stata la scelta dell’area tecnica. Mi ha conosciuto e l’incontro è andato bene. Oggi sono qui a cercare di lavorare sulle tre certezze che abbiamo: il tifo, la squadra e il mister, la voglia della società che ha di migliorarsi. Sono queste le basi fondamentali per cui io oggi sono qui. Qui anche in virtù dei rapporti della proprietà con il potenziale acquirente? Certo e anche ad altre persone che lavorano già in questa società, in organigramma e non. Intendo tutto per collaborazioni, non solo la prima squadra. Perché dopo tre mesi? C’è stata una conoscenza e nel tempo si è arrivati a questa decisione. La scelta è stata ponderata. Toccherà a me dimostrarlo”.