Troest: “Cavese? Mai avuto dubbi, il gruppo è sano e unito. Juve Stabia? Sono stato bene, dopo la retrocessione…”
MagnusTroest
, difensore della Cavese e protagonista di una doppietta nell’ultima gara di campionato, si è raccontato ai microfoni del club nel corso del format One to One:
“Juve Stabia? Sono stati anni fantastici, stare quattro anni in un posto significa che si sta bene. Dopo la retrocessione dalla Serie B, potevo andare via ma alla fine ho deciso di restare perché si stava bene. Salerno? Stiamo bene, non vorremmo spostarci. È la nostra base e quindi resteremo qui ancora. L’anno scorso? Sono arrivate delle offerte, dalla Serie C e dalla Serie D, ma ho rifiutato. Ho sbagliato anche io in qualche scelte, avrei dovuto accettare qualche proposta. È andata così. Cavese? Ero quasi pronto a smettere perché pensavo all’età. Mi è arrivata questa chiamata dalla Cavese, ma ci sono state richieste da altre due squadre di Serie D. Non ho mai avuto dubbi, per le squadre in gioco, di venire qua. C’è stato il periodo di prova, non ho firmato subito. Ho rischiato perché con le altre squadre avrei potuto firmare subito, ma non ho mai avuto dubbi.
Quando sono stato fermo, ho lavorato tantissimo. Mi piace lavorare, arrivare al limite e quell’anno l’ho fatto. Dal ritiro fino ad oggi, abbiamo lavorato tanto a livello atletico. Speriamo di continuare così. Gruppo? C’è un gruppo buono, sano. I ragazzi lavorano. All’inizio c’è stata un po’ di difficoltà perché dovevamo conoscerci, adesso c’è solidità. Tutti capiamo l’importanza dell’obiettivo, vincere il campionato. Momento più difficile della stagione? All’inizio, sicuramente, perché c’era una squadra nuova. Abbiamo iniziato sottotono, il gruppo si è unito e si è compattato, poi i risultati hanno aiutato. Quattro gol? A me basta che vinciamo il campionato, è sempre un piacere. Il gol con la Boreale mi ha fatto esultare di più. Buschiazzo? Abbiamo un ottimo rapporto. Ci siamo trovati bene da subito, siamo due tipi un po’ diversi”.