Il cammino del Benevento, anche se ultimamente è carente dal punto di vista dei risultati, procede spedito verso la permamenza in Serie A. I nove punti sul Cagliari, momentaneamente terzultimo, e lo scarso rendimento delle squadre in bilico, permette ai sanniti di poter gestire questo periodo complicato con la giusta serenità. Il merito di tali risultati, oltre al gran lavoro di Inzaghi, va dato ovviamente anche alla società che non si è risparmiata sul mercato. Gli innessti di calciatori come Caprari, Glik, Lapadula hanno sicuramente dato un contributo fondamentale alla causa.
Tuttavia, non tutti i nuovi arrivati hanno rispettato le aspettative della vigilia. Tra le note negative, non si può non menzionare Bryan Dabo. L’ex Fiorentina, almeno per il momento, non ha dato il contributo sperato. Numeri alla mano il centrocampista francese in 671′ minuti ha intercettato 12 passaggi, vinto 8 contrasti su 16 tentati, perso palla 22 volte, effettuato 297 passaggi di cui 79 errati.
Se paragonati ai numeri fatti registrare dai compagni, possiamo notare come l’ex Spal abbia vinto solo quattro contrasti più di Viola (4 su 8 tentati), abbia perso più palloni di Ionita ed Hetemaj che hanno un minutaggio maggiore (entrambi 18 palloni persi) e come la media di passaggi sbagliati si avvicini a quella di calciatori impiegati molto di più.
Dabo, dunque, è obbligato a cambiare rotta per aiutare la squadra in questa parte finale di stagione e anche per guardagnare una riconferma nel prossimo futuro.