Torino-Salernitana finisce 1-1: la cronaca, il tabellino e le pagelle

Torino-Salernitana finisce 1-1: la cronaca, il tabellino e le pagelle

Dopo cinque pareggi consecutivi, la Salernitana di Paulo Sousa è chiamata a dare continuità per tenere a distanza la zona retrocessione. L’esame da superare quest’oggi si chiama Torino, reduce dal ko di misura subito per mano della Roma. I granata di Juric, che non hanno più ambizioni di classifica, hanno comunque bisogno di ritrovare il successo che tra le mura amiche manca dallo scorso 6 marzo (1-0 al Bologna).

La cronaca:

Il Torino prova subito ad affacciarsi con Buongiorno, la cui inzuccata finisce distante dalla porta difesa da Ochoa. La Salernitana replica al 4′ con un’incornata di Pirola che si spegne sul fondo. I ragazzi di Sousa continuano ad attaccare e al 9′ è Vilhena a sbloccare la sfida: l’ex Feyenoord riceve da Piatek e con un mancino ben calibrato non lascia scampo a Milinkovic-Savic. Al 14′ i campani vanno vicini al raddoppio con un tiro di Candreva, sul quale Piatek manca il tap-in, che centra il palo a portiere battuto. I piemontesi tentano la reazione, ma la retroguardia della Salernitana è attenta e allontana ogni tipo di minaccia. Al 27′ Singo si affaccia dalle parti di Ochoa con un colpo di testa facilmente controllato dall’estremo difensore messicano. Il Torino continua a girare palla: al 35′ Radonjic mette al centro un cross che Gyomber per poco non deposita nella propria rete. È la traversa, infatti, a salvare il difensore slovacco dall’autogol. La prima frazione termina così, con i granata campani avanti di un gol.

La ripresa inizia con la squadra di Juric in attacco: al 49′ Vojvoda serve Radonjic, che di testa non riesce a battere Ochoa. Al 54′ è nuovamente il numero 49 torinese ad accentrarsi e a scoccare una conclusione che Ochoa controlla senza problemi. La Salernitana non riesce a uscire dalla morsa del Torino che al 57′ pareggia: Miranchuk pesca Sanabria, tenuto in gioco da Daniliuc, che davanti alla porta non sbaglia e fa 1-1. Due giri di lancetta più tardi e la squadra di casa fallisce un’altra buona chance con Radonjic, chiuso in corner dalla difesa campana. Al 68′ Miranchuk prova a beffare Ochoa dalla distanza, la sfera però termina ampiamente fuori. Nella ripresa la Salernitana fatica a rendersi pericolosa, mentre i padroni di casa riescono ad essere maggiormente insidiosi. Al 78′ Radonjic lascia sul posto Lovato, ma Ochoa si distende e devia in corner. All’83’ l’ippocampo costruisce la prima occasione del secondo tempo: Bradaric trova in area di rigore Kastanos, il quale non riesce ad indirizzare la palla verso la porta del Torino. L’ultimo sussulto lo offre Vojvoda che, disturbato da Kastanos, non trova lo specchio della porta. Al triplice fischio del direttore di gara, la sfida termina 1-1. Con questo risultato la Salernitana sale a quota 30 punti e mantiene i 7 punti di vantaggio dal Verona terzultimo.

Il commento:

Una Salernitana a due volti esce dallo stadio ‘Grande Torino’ con un pareggio che allunga la striscia di imbattibilità. I granata di Sousa hanno disputato una buona prima frazione di gioco, nella quale potevano anche raddoppiare con il palo colpito da Candreva. Nella ripresa il Torino è uscito fuori e ha chiuso la Salernitana, incapace di reagire alle frequenti sortite offensive piemontesi. È stata ottima la prova offerta da Kastanos, provvidenziale in diverse chiusure. Vilhena ha iniziato bene il match, sbloccandolo con un gran gol, per poi perdersi col trascorrere dei minuti. Ochoa ha risposto presente quando chiamato in causa, ma ha potuto nulla sul gol di Sanabria. Male Daniliuc, colpevole di tenere in gioco l’attaccante argentino sul pareggio e svagato sin dalle prime battute. Dia ha combinato poco, Piatek è stato limitato perfettamente dai difensori piemontesi e Bonazzoli è entrato senza incidere.

Il tabellino:

Torino (3-4-2-1):

Milinkovic-Savic; Djidji, Buongiorno, Rodriguez; Singo (56′ Lazaro), Ricci (36′ Vlasic), Ilic, Vojvoda; Radonjic (83′ Karamoh), Miranchuk (83′ Seck); Sanabria. Allenatore: Ivan Juric

Salernitana (3-4-1-2): Ochoa 6,5; Daniliuc 5 (58′ Troost-Ekong 5,5), Gyomber 6 (77′ Lovato 5,5), Pirola 6; Kastanos 7, Nicolussi C. 6 (58′ Bohinen 6), Vilhena 6,5, Bradaric 6,5; Candreva 6; Dia 5,5 (81′ Botheim sv), Piatek 5,5 (58′ Bonazzoli 5,5). Allenatore: Paulo Sousa 6.

Arbitro: Gianluca Aureliano della sezione di Bologna

Ammoniti: Gyomber (S)

Marcatori: 9′ Vilhena (S), 57′ Sanabria (T)

 

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