Termina 2-2 il match tra Cesena e Juve Stabia, un risultato che permette ai romagnoli di Toscano di conquistare la Supercoppa di Serie C. Le vespe, dopo il ko casalingo con il Mantova, concludono il torneo all’ultimo posto.
La cronaca
La Juve Stabia approccia la partita in modo aggressivo: al 2′ Mignanelli tenta il tiro, ma la retroguardia bianconera libera l’area di rigore. Il Cesena replica con un traversone di Donnarumma neutralizzato dalla retroguardia campana. Al 9′ la banda di Pagliuca sfiora il vantaggio con D’Amore, la cui inzuccata è murata dall’ottimo Pisseri. Le vespe si fanno preferire e al 20′ sbloccano il risultato: Adorante sfrutta un’incertezza di Pieraccini, serve Mosti che di prima intenzione gonfia la rete cesenate. Trascorrono due minuti e i romagnoli vanno a passi dall’1-1: Bellich, nel tentativo di spazzare, impatta male, ma Thiam con un gran riflesso evita il peggio. Al 27′ Mignanelli vede Adorante che al volo fa 2-0. Poco dopo la mezz’ora il numero 9 gialloblù, di testa, non inquadra per centimetri lo specchio della porta. Al 41′ Francesconi fa partire un bolide che Buglio rende innocuo col corpo. Sul versante opposto Pierobon calcia a botta sicura, ma l’estremo difensore del Cesena di piede nega il terzo gol. L’ultimo squillo è di marca romagnola: Kargbo entra in area, ma a tu per tu con Thiam, si lascia ipnotizzare dal 20 campano.
A inizio secondo tempo Adorante fa sedere Pieraccini con una finta di corpo, tuttavia il suo sinistro è respinto da un prodigioso Pisseri. I padroni di casa al 59′ si affidano a Francesconi, il cui tiro finisce debolmente tra le braccia di Thiam. Due giri di lancetta più tardi e il Cesena torna in partita con Kargbo che supera in velocità il diretto marcatore e con il destro trafigge Thiam. La Juve Stabia non si lascia intimorire e in due circostanze si affaccia pericolosamente dalle parti di Pisseri: è Candellone a trovare la respinta del portiere bianconero, il quale risulta decisivo in seguito anche su Mignanelli. La palla arriva poi a Meli, ma il suo tentativo centra la traversa. Al 65′ la formazione guidata da Toscano pareggia: Kargbo va via e offre un delizioso assist a Ogunseye che deve solo depositare la sfera in fondo al sacco. Al 72′ Folino in area va alla conclusione, tuttavia Pisseri è vigile e si rifugia in angolo. Al tramonto della sfida entrambe le formazioni vanno vicine al vantaggio, senza trovare il guizzo vincente. Al triplice fischio del direttore di gara, il Cesena può gioire per la conquista della Supercoppa di Serie C.
Il tabellino
Cesena (3-4-2-1): Pisseri; Ciofi, Silvestri (76′ Coccolo), Pieraccini; Adamo (83′ Pierozzi), Francesconi, Saber (46′ Varone), Donnarumma; Berti (76′ De Rose), Kargbo; Corazza (46′ Ogunseye). A disp.: Siano, Klinsmann, Pitti, Piacentini, David, Nannelli, Chiarello, Shpendi, Giovannini. All.: Domenico Toscano
Juve Stabia (3-4-1-2): Thiam; Folino (75′ Piscopo), Bellich, Mignanelli; Buglio, Pierobon (75′ Romeo), Meli (81′ Piovanello), D’Amore (46′ Andreoni); Mosti; Candellone (75′ Leone), Adorante. A disp.: Esposito, Signorini, La Rosa, Baldi, Guarracino, Garau, Erradi, Picardi, Marranzino, Stanga. All.: Guido Pagliuca
Arbitro: De Angeli di Milano
Marcatori: 20′ Mosti (JS), 27′ Adorante (JS), 61′ Kargbo (C), 66′ Ogunseye (C)
Ammoniti: De Rose (C), D’Amore, Buglio, Folino (JS)