Toni Caravaca
, nuovo centrocampista del Sorrento, ha rilasciato una lunga intervista a MARCA: “Già a gennaio abbiamo avuto la possibilità di poter venire qui in Italia, ma il Barça non ha accettato la proposta recapitata. E niente, dopo aver aspettato l’offerta giusta quest’estate, abbiamo creduto che il Sorrento, come squadra, città e club, fosse quella giusta.
Mi aspetto un campionato duro e fisico, con squadre storiche. Giocando in questa divisione, spero di evolvere come giocatore più versatile, avendo come base ciò che ho imparato a La Masía.
Addio al Barcellona? Avevo un contratto fino a giugno di quest’anno e il club ha deciso di non prolungarlo. Non ti mentirò, noi da gennaio ci aspettavamo questa decisione e quindi abbiamo già cercato di uscire a gennaio, anche se siamo rimasti sorpresi dal loro ‘no’.
Totti? Proprio alla fine del primo anno di giovanili, dalla Spagna hanno contattato persone vicine a Totti, parlandoci del loro interesse. Non appena abbiamo saputo dell’interesse abbiamo iniziato a parlare con loro e dopo una visita a Barcellona, sia di Totti che dei collaboratori, dove ci hanno spiegato il progetto e il perché dell’interesse, abbiamo deciso di unire le nostre strade. In tutte le decisioni che abbiamo preso, Totti ha sempre la sua opinione. L’esempio è nell’ultima mossa che abbiamo fatto. Se oggi sono a Sorrento è per lui. Credevano che giocare in Serie C sarebbe stato molto più positivo per me che giocare in Primavera. A parte, mostra sempre il suo sostegno e la sua fiducia in me, cosa che apprezzo enormemente”.