Per la trentunesima giornata del girone H di Serie D, la Nocerina ospita il Città di Fasano: i molossi, reduci dalla sconfitta esterna sul campo della capolista Cerignola, proveranno a tornare ad assaporare il dolce gusto della vittoria nella sfida casalinga contro i pugliesi, attualmente quarti in classifica, ad una sola lunghezza di vantaggio dai rossoneri.
La cronaca si apre con una giocata di Damacco che raccoglie un corner battuto corto, si accentra e va al tiro, smanacciato da Suma in corner. I ragazzi di Cavallaro insistono con De Martino che prova la conclusione dall’interno dell’area, respinta in scivolata con i piedi dall’estremo difensore biancoazzurro. Il Fasano risponde con Corvino che punta all’incrocio dei pali, mancando la porta di un soffio. Al 32′ ghiottissima occasione per i pugliesi: Corvino crossa in area per Gomes Forbes che da pochi metri dalla linea di porta manca clamorosamente la deviazione in rete. Al 40′ Mancino prova la botta dalla distanza trovando l’opposizione in due tempi di Suma e,dopo un solo giro di lancette, lascia i suoi in inferiorità numerica, rimediando il secondo cartellino giallo. Al termine dei primi 45 minuti di gioco, il match resta inchiodato sullo 0-0.
La ripresa riparte sulla falsa riga del primo tempo, con il Fasano subito in avanti con Sosa che si ritrova a tu per tu con Venditti che gli nega la gioia del gol. Al 71′ Battista, solo davanti al portiere molosso, non aggancia il pallone. Al 74′ chance per la Nocerina: Talamo recupera palla, fa partire un cross teso fuori area per Vecchione che tira al volo, mancando di pochi metri la porta. I ragazzi di Danucci, forti dell’uomo in più, continuano a spingere e a rendersi pericolosi, ma trovano un Venditti in giornata di grazia, fino all’81’, quando in seguito agli sviluppi di un corner Gorzelewsky trova la deviazione decisiva per la rete del vantaggio ospite e sulla quale l’estremo difensore nocerino nulla può. Passano solo tre minuti e i pugliesi raddoppiano con un tiro da fuori area di Bernardini. Nonostante il doppio vantaggio, il Fasano attacca ancora: dopo cinque minuti di recupero, il direttore di gara sancisce la fine delle ostilità.