Ko e prestazione sottotono. Il Benevento visto a Frosinone, al di là del risultato, non ha di certo entusiasmato. Sono pochi, infatti, i calciatori a meritare la sufficienza. Nonostante il rigore procurato, Paleari guadagna il 6 pieno. Risulta decisivo in almeno tre circostanze, evitando ai suoi un passivo più ampio. Sufficiente la prova di Foulon, propositivo in fase offensiva e attento in quella difensiva. Altrettanto positiva la partita di Acampora: l’ultimo ad arrendersi alla sconfitta. Non brilla dal punto di vista della qualità, ma sotto il profilo del carattere è lodevole. Rimandato Letizia, non al top della condizione fisica. Non trova sbocchi offensivi e, in fase difensiva, soffre maledettamente un brillante Zerbin. Non è al 100% neanche Improta: praticamente assente nell’ora in cui è in campo. Non fa la differenza Roberto Insigne e sono poco incisive anche le due punte Moncini e Forte. Lapadula entra al 60′, ma non cambia volto alla squadra. Meno bene, rispetto ai soliti standard, i due centrali Glik e Vogliacco.
