Serie D – Vincono Portici, Real Casalnuovo e Santa Maria Cilento. Nocerina e Matese ko. Pari per Angri, Gelbison e Gladiator
Nella settima giornata di Serie D, trasferta amara per il Matese sconfitto di misura dall’AJ Fano. Finisce 2-2 il match tra Budoni e Gladiator, mentre la Nocerina, condannata da una rete in pieno recupero, cade in casa del Sarrabus Ogliastra. Il Santa Maria Cilento archivia la pratica Palmese e si aggiudica il derby di giornata del girone H imponendosi per 2-0. In vantaggio di tre gol, l’Angri subisce il ritorno del Gravina e deve accontentarsi del pareggio. La Gelbison, invece, pareggia 0-0 sul campo del Barletta. Sorridono Real Casalnuovo e Portici che superano rispettivamente, nel nono turno, Akgras e San Luca.
AJ Fano- Matese 1-0
Matese pericoloso al quarto d’ora: Ricciardi serve Guarino sul secondo palo, ma la sua incornata sorvola la traversa. Alla mezz’ora, prima Tenkorang per i padroni di casa, poi Iadaresta per gli ospiti non riescono a sbloccare il risultato. Nella ripresa, i verdeoro ci provano con le conclusioni dalla distanza di Ricciardi e di Napoletano, poi Iacovoni non riesce ad avere la meglio su un’indecisione di Zanni. Il Fano sfiora il gol con Gonzalez e, a ridosso del fischio finale, accelera alla ricerca dei tre punti: al 90′ Tenkorang carica un sinistro potente e chirurgico che si infila alle spalle di Palombo e condanna il Matese alla terzo K.O della stagione.
Budoni- Gladiator 2-2
Dopo un’ iniziale fase di studio, il primo tempo si sviluppa su buoni ritmi. Al 22′ sinistro di Lancioni con il pallone che sibila vicino al palo. Il Budoni insiste e al 29′ sblocca il risultato: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Assoumani impatta la sfera e supera Campana. Al 33′ il Gladiator va vicino al pareggio: Marano sbaglia il disimpegno e regala palla a Cassata che carica il tiro, ma trova l’opposizione dell’estremo difensore sardo. A ridosso del duplice fischio, i nerazzurri cercano di riequilibrare le sorti del match con Messina che arriva al tiro dal vertice dell’area piccola senza riuscire a centrare lo specchio della porta. Nella ripresa il gioco è spezzettato per i numerosi falli. Al 66′ i padroni di casa raddoppiano: Raimo calcia dai venti metri un esterno sinistro che fredda Campana e sembra mettere il match in discesa per i biancoazzurri. Tuttavia, la risposta del Gladiator è immediata: Cassata riceve palla e scaraventa in rete il gol che riapre i giochi. Gli ospiti attaccano a testa bassa e, dopo il palo clamoroso colpito da Coratella, nel forcing finale si procurano un calcio di rigore: sul dischetto va Castaldo che non sbaglia e completa la rimonta.
Sarrabus Ogliastra- Nocerina 3-2
Match combattuto fin dalle prime battute con entrambe le compagini che cercano di affondare il colpo, senza riuscire a creare azioni realmente pericolose. Il risultato cambia al 38′: cross di Rossi per Guida che trova la deviazione vincente e sblocca il match in favore dei molossi. Nel secondo tempo, il Sarrabus Ogliastra rientra in campo con il piglio giusto e dopo soli due giri di lancette ristabilisce l’equilibrio: cross di Cossu dalla destra per Aloia che, con un’incornata, insacca alla spalle di Fantoni. Il team di mister Esposito non accusa il colpo e pochi minuti più tardi si riporta in vantaggio con un gol di El Bkhtaoui. I sardi si gettano all’attacco alla ricerca del 2-2. Al 77′ Rossi ferma fallosamente Cogotti, l’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto: Ladu s’incarica della battuta e dagli undici metri batte l’estremo difensore rossonero. La partita sembra destinata a concludersi in parità, ma al 94′ Nurchi, in mischia, beffa Fantoni e firma la rete della vittoria gialloblù.
Angri- Gravina 3-3
Al “Novi” di Angri, primo tempo di stampo grigiorossa. Al 20′, Palmieri sfrutta una disattenzione della difesa pugliese e sigla la rete del vantaggio dei locali. I padroni di casa si mostrano cinici e al 38′ Palmieri lascia partire una conclusione di precisione che si insacca imparabilmente alle spalle del portiere ospite. Prima di far rientro negli spogliatoi, i ragazzi di mister Liquidato calano il tris con Longo. Nella ripresa la partita cambia volto e il Gravina, nonostante il netto svantaggio, appare più convinto e al 59′ con De Silva accorcia le distanze. I gialloblù continuano a fare la gara e al 78′ si portano sul 3-2: sul tabellino dei marcatori ci finisce di nuovo lo scatenatissimo De Silva. Si riaccende il fuoco della speranza del Gravina che all’85’ pareggia i conti con De Silva che firma la propria tripletta personale e conquista un punto che, dopo i primi 45′, sembrava insperato.
Barletta-Gelbison 0-0
Il Barletta parte bene e, nella prima frazione di gioco, crea due importanti palle gol. Al 32′ Cafagna manca per poco l’appuntamento con il pallone sul cross di Padovano. Tre minuti più tardi, invece, è la traversa a salvare i cilentani sulla conclusione di Russo. Nella ripresa il numero 23 locale, davanti a Milan, sciupa una clamorosa occasione calciando a lato. Poco dopo l’ora di gioco è ancora Russo a sfiorare il vantaggio. Nelle battute finali Ngom e Sepe ci provano, ma entrambi i tentativi si perdono a lato. Con questo pareggio la Gelbison sale a 11 punti e rimane a ridosso della zona playoff.
Santa Maria Cilento- Palmese 2-0
Il primo tempo è equilibrato e nessuna delle due squadre riesce a sfondare. Per i giallorossi ci prova Catalano, ma la sua conclusione a giro si spegne sul fondo. Gli ospiti rispondono con Silvestro, ma Cannizzaro non si lascia sorprendere. Nei secondi quarantacinque minuti il copione è diverso: i giallorossi reintrano in campo con un atteggiamento differente e, sin dalle prime battute, appaiono più aggressivi e dinamici. Al 58′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Bonfini conclude centrando la traversa, sulla respinta Persano si fa trovare pronto e appoggia in rete. Al 65′, dal limite dell’area di rigore, Catalano lascia partire un destro a giro che termina la sua corsa sotto l’incrocio dei pali. I cilentani sono ora padroni del campo e con Persano prima e Coulibaly poi, mancano il colpo del K.O. La reazione della compagine di Pietropinto è nella doppia occasione Fusco- Schiavino, ma Cannizzaro risponde presente e mantiene la propria porta immacolata fino al triplice fischio.
Real Casalnuovo- Akragas 3-2
Partita abbastanza equilibrata che viene sbloccata al 38′ da un rigore concesso ai granata e realizzato dal solito Reginaldo. In avvio di ripresa, i padroni di casa trovano il gol del 2-0 con una conclusione vincente di Carnevale. Gli ospiti non sembrano volersi arrendere: al 60′ è Grillo ad insaccare la palla che riapre la contesa. Proprio nel momento clou del match, i siciliani restano in inferiorità numerica per l’espulsione di Rechichi. In pieno recupero, Dore cala il tris, ma c’è tempo anche per il rigore realizzato da Trombino che fissa il risultato sul 3-2. Il Real Casalnuovo batte l’Akgras e festeggia il quarto successo stagionale.
San Luca- Portici 1-2
Parte bene il team di mister Ciaramella che al 15′ buca la retroguardia avversaria con la rete messa a segno da Schiavi. Il raddoppio del Portici è immediato e porta la firma di Maione. Dopo l’occasione ghiotta di Squerzanti per calare il tris, il monologo degli ospiti viene interrotto al 26′ quando, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Toure Said impatta di testa la sfera e dimezza lo svantaggio. Il primo tempo si chiude con la chance di Maione che raccoglie l’invito di Caruso, stoppa di petto e conclude al volo, ma la palla si perde di poco alta. Nella ripresa non mancano le emozioni. Al 61’ rigore per il San Luca ed espulsione per Costanzo: sul dischetto ci va Ficara, ma De Luca neutralizza il pericolo. Negli ultimi minuti, prima Riccio, poi Marcucci mancano il gol dell’1-3: non succede più nulla fino al triplice fischio dell’arbitro che fa partire la festa dei biancoazzurri.