Scafatese scatenata, altri due innesti per il club di Romano: i dettagli

Scafatese scatenata, altri due innesti per il club di Romano: i dettagli

La Scafatese non si ferma e ufficializza altri due acquisti. In attacco arriva Mattia Gagliardi, 31enne jolly offensivo, nella scorsa stagione ha giocato con il Trapani e la Gelbison. Cresciuto nel vivaio del Cosenza, ha esordito in prima squadra nella stagione 2010-11, indossando in seguito le casacche di Reggina Primavera e Bari Primavera. Nel 2012-13 una parentesi in Seconda Divisione Lega Pro tra le fila dell’Aversa Normanna, poi tanta Serie D. Rende, Montalto, Bellaria, Romagna Centro, Palmese 1912, Team Altamura e Castrovillari le squadre in cui ha militato prima delle due importanti annate alla Gelbison. Con i vallesi ha infatti conquistato la promozione in Serie C nel 2021-22, contribuendo con 15 gol allo storico traguardo. Gagliardi sarà dunque un’altra importante freccia all’arco di mister Fabiano per la nuova stagione.

Tra i pali c’è la firma dell’under Edoardo Ascioti, classe 2004, reduce dalla doppia esperienza con la Cavese e la Sambenedettese nella scorsa stagione, con 10 gare giocate in Serie D. Sbocciato nel settore giovanile del Genoa, con i grifoni ha partecipato anche al Torneo di Viareggio. Nel 2022-23 la prima stagione in Serie D con la maglia del Vado, conclusa con 17 partite disputate nel girone A.

Articoli correlati

Catania, la Curva Nord suona la carica “Vogliamo vincere”. Intanto Gega: “Con l’Avellino dovremo essere tosti”

Catania, la Curva Nord suona la carica “Vogliamo vincere”. Intanto Gega: “Con l’Avellino dovremo essere tosti”

Paganese, De Feo: “Gelbison costruita per vincere, ma noi daremo tutto per fare risultato”

Paganese, De Feo: “Gelbison costruita per vincere, ma noi daremo tutto per fare risultato”

KKN – Napoli-Meret, c’è distanza per il rinnovo: Inter alla finestra

KKN – Napoli-Meret, c’è distanza per il rinnovo: Inter alla finestra

Ufficiale – Turris penalizzata dal TFN: la decisione

Ufficiale – Turris penalizzata dal TFN: la decisione