Cosimo D’Eboli, responsabile dell’area tecnica della Nocerina, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni del club e ha tracciato un bilancio sulla campagna acquisti:
“Manca soltanto un calciatore che abbiamo già individuato e che tra qualche ora annunceremo, poi l’organico sarà completo. Abbiamo anche qualche ragazzo del settore giovanile che porteremo con noi per valutarlo meglio in ritiro. Guardiamo soprattutto in casa nostra, il nostro prodotto, senza tralasciare nulla. Valuteremo, sul territorio, i giovani locali. Squadra? Come ho dichiarato durante la presentazione, è una squadra fatta di grandi uomini. Poi deciderà il rettangolo di gioco. Sono convinto, grazie alla disponibilità della società, di aver allestito una rosa importante. Ci vuole il responso del campo.
Ripartire da zero? Altri calciatori dello scorso anno avrebbero potuto far parte di questa ripartenza. Come società e come responsabile dell’area tecnica, abbiamo deciso di tirare una linea: tutti i calciatori portati qua, hanno scelto di mettersi in discussione, anche economicamente. La maggior parte di questi calciatori ha vinto campionati in passato. Nocera è una piazza importante ed è stata accettata per il valore di questo club. I giocatori arrivati hanno fatto qualche sacrificio pur di indossare la maglia rossonera. Sanno quale sarà il nostro obiettivo. Noi lavoriamo in silenzio, conosciamo il prodotto portato e posso garantire che non faremo brutte figure.
Novelli? È felicissimo. Ha dato l’ok per ogni giocatore. Non prendo calciatori senza confrontarmi con lo staff tecnico. Vedrete poi la qualità dei giovani, sono di nostra proprietà e senza prestiti. Siamo felici di averli con noi. Conosco tutto dei calciatori presi. Sparandeo ha vinto il campionato a Trapani facendo poche presenze per un problema al collo. L’ha risolto ancor prima di terminare la stagione. Per quanto riguarda Gerbaudo, ha fatto la pulizia al ginocchio, ma è pronto e sarà con noi in ritiro. Cristiani? Ha giocato in B e vinto in C. Chi dice che viene dall’Eccellenza, non conosce il giocatore e soprattutto l’uomo, fantastico. In campo lo vedrete, corre più dei giovani.
D’Agostino? Valore aggiunto, come uomo e calciatore. Ma anche a livello economico: si è decurtato un 20/30% per venire a giocare qui. La piazza lo entusiasma. Così come altri arrivati qui. Wodzicki? È un profilo altissimo, sono riuscito ad anticipare anche club di Lega Pro. Può diventare un fenomeno. Lo stesso discorso va fatto per Pirrò. Sono due profili importanti. Pellegrino potrà apprendere il mestiere.
Sfida? Sarà una sfida soprattutto mia, ma ci sono abituato. Nocerina? Ha un obiettivo, lo sappiamo tutti. All’esterno facciamo fare ad altri i proclami, senza fare nomi di tante società che stanno spendendo tantissimo, però non so se sono riusciti a mettere assieme un gruppo, uno spogliatoio. Poi il campo lo dirà. Tifosi? Dopo tutti i sacrifici di questa società, mi aspetto una grande partecipazione. Vi posso garantire che abbiamo costruito una grande e bella squadra. È stata allestita per questa tifoseria”.