Serie D – La Nocerina supera il Gladiator. Pareggiano Angri, Gelbison, Palmese, Portici e Santa Maria. Ischia e San Marzano ko
La giornata di Serie D delle squadre campane si è aperta ieri con la travolgente vittoria del Real Casalnuovo che, nello scontro diretto col Licata, ha inflitto un pesante 5-0 alla formazione siciliana. L’altra campana del girone I, il Portici, ha impattato 1-1 sul terreno di gioco del Canicattì. Nel gruppo F il fanalino di coda Matese cade contro la capolista Campobasso. Nel girone G la Nocerina batte il Gladiator e si assicura una vittoria importante per rimanere in scia alla zona playoff. Quarta sconfitta consecutiva, invece, per i sammaritani sempre più ultimi in classifica. Cadono anche Ischia e San Marzano, rispettivamente contro Flaminia e Cynthialbalonga. Nel gruppo H pareggiano Angri, Santa Maria Cilento e Palmese.
Campobasso-Matese 2-0
Il Matese perde contro il Campobasso e rimedia la quarta sconfitta consecutiva. Nella prima frazione di gioco entrambe le formazioni si propongono con pericolosità. I padroni di casa si affidano a Persichini e Di Nardo, mentre i campani a Langellotti. Prima della mezz’ora Galesio viene espulso e il Matese è costretto ad affrontare più di un’ora di gioco in inferiorità numerica. Il Campobasso nella ripresa ne approfitta e con una bella punizione di Maldonado sblocca i conti. All’81’ arriva anche il raddoppio della formazione locale con Di Nardo.
Flaminia-Ischia 2-1
Dopo il pareggio col Nuova Florida, l’Ischia cade sul campo del Flaminia. Il match si mette subito in salita per gli isolani, sotto già al 2′ a causa del tiro a giro di Lorusso che non lascia scampo a Vivace. I ragazzi di Buonocore replicano con Baldassi, Talamo e Quirino ma senza trovare il guizzo vincente. Al 35′, però, l’Ischia riequilibra il risultato con Baldassi, bravo a sfruttare nel migliore dei modi il rilancio del proprio portiere. Nelle battute conclusive Chicarella risulta decisivo su Ballirano prima e su Di Meglio poi. Ad inizio ripresa la compagine romana mette paura all’Ischia con un sinistro di Muti che scheggia la traversa. I gialloblù rispondono con Di Meglio, ma l’estremo difensore casalingo risulta essere ancora determinante. Al 65′ il Flaminia passa grazie al penalty realizzato da Benedetti e assegnato per fallo di Vivace su De Cenco. Nell’ultimo quarto d’ora di gioco l’Ischia va a più riprese vicino alla rete del possibile 2-2: tra le più importanti la punizione di Baldassi che si spegne di poco a lato, la chance non capitalizzata da Montanino da ottima posizione e il palo colpito da Talamo in pieno recupero.
Nocerina-Gladiator 2-0
La Nocerina batte il Gladiator nel derby di giornata e resta agganciato al treno playoff. Il primo squillo della partita è di marca sammaritana, ma Fantoni respinge il tiro di Messina. I molossi rispondono con Guida, il cui tentativo impegna Marone. Al 18′ i rossoneri passano in vantaggio: Citarella impegna l’estremo difensore nerazzurro, sulla respinta poi Cardella gonfia la rete. Il Gladiator si affaccia nuovamente dalle parti di Fantoni con l’insidioso tiro di Pizzutelli. La truppa di Nappi chiude la prima frazione di gioco in avanti, tuttavia Citarella, Cardella e Guida non riescono a trovare il colpo del ko. Al 55′ i sammaritani si propongono con Mancini, l’estremo difensore molosso fa buona guardia e respinge la minaccia. La Nocerina sfrutta i varchi lasciati dagli ospiti, alla ricerca del gol del pareggio, e all’88’ Cardella chiude i giochi con la personale doppietta.
San Marzano-Cynthialbalonga 0-2
Seconda sconfitta consecutiva per il San Marzano, caduta tra le mura amiche contro la Cynthialbalonga. I blaugrana cercano di scardinare la difesa ospite tramite il possesso palla, ma senza esito positivo. A metà frazione gli ospiti colpiscono con Di Cairano. La compagine di Zironelli insidia più volte l’area di rigore avversaria, Fusco con grande abilità blinda la porta del Cynthialbalonga. Nel momento migliore, i blaugrana vengono puniti da Doratiotto. Nel finale Fusco si oppone prontamente ad altri due tentativi del San Marzano e in pieno recupero Cappai viene espulso per una gomitata rifilata al blaugrana Altobello.
Angri-Matera 1-1
Terzo risultato utile consecutivo per l’Angri che, al ‘Novi’, ferma il Matera. Un pareggio importante per i grigiorossi, ora a quota 22 punti in classifica e in piena corsa per agguantare la salvezza diretta. L’inizio della prima frazione di gioco è tutto di marca locale. Al 5′ Palmieri, a tu per tu con Tartaro, non riesce a superare l’estremo difensore lucano. Successivamente ci prova Ascione, ma il suo tiro finisce a lato. Al quarto d’ora Herrera, pescato da Palmieri, da ottima posizione non centra lo specchio della porta. Il Matera impegna severamente Palladino solo dopo la mezz’ora, ma il portiere grigiorosso neutralizza in due tempi la girata di Oliveira. Ad inizio ripresa Longo si avventa sul cross di Palmieri, senza inquadrare la porta. Poco dopo l’ora di gioco Longo trova solo la parte superiore della rete. Al 70′ Palmieri scocca un missile che si perde di un soffio fuori. Poco dopo il ‘Novi’ è gelato dalla rete di Mokulu. L’Angri non demorde e al 79′ fissa il risultato sull’1-1 finale con il bel mancino di Caccavallo.
Santa Maria Cilento-Barletta 0-0
Termina a reti inviolate la sfida del ‘Carrano’ tra Santa Maria Cilento e Barletta. Un pareggio che fa rimanere invariata la distanza dei cilentani dalla zona salvezza, distante 3 punti. Il primo tempo è molto equilibrato, i tentativi più insidiosi sono di Catalano e Chironi che non trovano la porta. Nella ripresa continua a prevalere l’equilibrio. Il Barletta si fa vedere con Inguscio, ma Spina blocca in due tempi. La truppa di Rogazzo si affaccia dalle parti di Sapri con un’incornata di Tedesco che finisce sulla traversa. Successivamente Catalano prova a beffare l’estremo difensore avversario direttamente su calcio di punizione, tuttavia la palla si perde di poco a lato. Nel finale il Barletta sfiora il vantaggio con Camilleri e Schelotto, in entrambi i casi la palla esce fuori di un nulla.
Fidelis Andria-Palmese 1-1
La Palmese ferma la rincorsa della Fidelis Andria. I campani partono bene e si rendono subito pericolosi con Silvestro, Baietti è attento e respinge. Al 21′ Silvestro, sfruttando la respinta del portiere avversario sul precedente tiro di Kone, a porta vuota porta la Palmese avanti. I rossoneri sfiorano il raddoppio con Kone da posizione più che favorevole. Nella ripresa, dopo un contropiede non sfruttato da Kone, la Fidelis Andria pareggia con Sasanelli. Successivamente Scaringella non riesce a capitalizzare l’assist di Strambelli e Donida sulla ribattuta manda la palla direttamente a lato. Al triplice fischio finale la banda di Grimaldi può essere soddisfatta di un pareggio su un campo difficile e che muove la classifica.
Real Casalnuovo-Licata 5-0
Il Real Casalnuovo torna a vincere annichilendo il Licata. I padroni di casa sbloccano la gara al 7′ con Carnevale, abile a spingere in rete la respinta di Valenti. Il raddoppio arriva al 26′: Vivacqua serve Reginaldo che con freddezza non lascia scampo al portiere siciliano. Poco dopo la mezz’ora i campani chiudono il match con Pinna, innescato da Vivacqua. Ad inizio ripresa Carnevale va via sulla destra, si presenta davanti a Perkons e cala il poker. Al 77′ poi Pinna fissa il risultato sul definitivo 5-0. Con questa vittoria il Real Casalnuovo sale al quinto posto a 33 punti.
Canicattì-Portici 1-1
Termina 1-1 lo scontro diretto del ‘Saraceno’ tra Canicattì e Portici. La partita si sblocca all’ora di gioco in favore dei padroni di casa con l’inzuccata vincente di Camara sugli sviluppi di calcio d’angolo. I campani non si scoraggiano e dopo soli due minuti trovano il pareggio con Mauri. Al 68′ il Portici trova anche il gol del possibile 1-2, ma la marcatura di Colonna viene annullata per offisde. Un pareggio che allunga a cinque la striscia di risultati utili consecutivi e che permette al Portici di rimanere fuori la zona playout.