Dopo la bella vittoria ottenuta ad Acireale, la Cavese si ripete a Rende. Un successo, targato Konè, che permette ai metelliani di mantenere il passo della Gelbison. La distanza in classifica tra le due squadre, con i cilentani che però hanno una partita in meno, è di soli due punti.
La cronaca:
Al primo squillo, la Cavese sblocca la partita: Konè, dopo una azione perfettamente sviluppata sull’asse Diaz-Palma, supera Mittica con un delizioso pallonetto. Poco dopo i metelliani hanno anche la possibilità di raddoppiare, ma la conclusione di Diaz si perde di poco fuori. I restanti minuti della prima frazione di gioco, anche per il manto erboso tutt’altro che perfetto, non regala grandi azioni da registrare.
Ad inizio ripresa il Rende si affaccia pericolosamente dalle parti di Anatrella con una punizione di Nardini. Al 55′ Bacio Terracino, dopo aver creato scompiglio tra le maglie dei calabresi, spreca un’ottima occasione a porta praticamente spalancata. Successivamente anche Konè ha sul piede il pallone del 2-0, ma un difensore del Rende si oppone quasi sulla linea di porta. Nei minuti finali la Cavese si divora un’altra chance con Diaz che, davanti a Mittica, non riesce a insaccare la sfera in rete. L’ultimo tentativo della partita è dei padroni di casa: il colpo di testa di Mirabelli, tuttavia, non inquadra lo specchio della porta.
