buonocore ischia

EnricoBuonocore

, allenatore dell’Ischia, è intervenuto in conferenza stampa a poche ore dal fischio d’inizio della gara contro il Budoni:

“Domenica abbiamo fatto una buona prestazione. Il derby secondo me è stato condizionato da scelte arbitrali. La Cavese è una grande squadra, credo non avesse bisogno delle decisioni dell’arbitro. Da martedì abbiamo resettato e stiamo completando la preparazione per questa partita molto importante contro il Budoni che in casa ha sempre fatto punteggio pieno. Sarà quindi una sfida difficile, troveremo un avversario con buoni giocatori e abbastanza fisica, ma noi andremo lì a giocare.

Reazione al Mazzella? Dopo il 3-2 della Cavese c’era ancora tempo, abbiamo provato a creare qualche situazione, ma prendere due gol in pochissimi minuti, ed entrambi erano irregolari, può ammazzare una squadra giovane come la nostra. Abbiamo cercato di avere una reazione, però avevamo davanti la Cavese che è un avversario forte, organizzato e con giocatori esperti. Abbiamo provato fino alla fine, dopo aver rivisto le immagini credo che al 90’ ci fosse anche un rigore. Però non voglio tornare più su quest’argomento, ormai quella è una partita archiviata. Pensiamo ad andare avanti, dobbiamo cercare di ripetere ciò che abbiamo fatto domenica. La squadra non deve avere rimpianti, ogni partita deve essere giocata al massimo, poi alla fine si tireranno le somme.

Infermeria? Montuori si è operato ad una mano e quindi è indisponibile, Giacomarro lo portiamo in panchina ma non credo riesca a partire dall’inizio. Baldassi ha un problema ad un ginocchio, vediamo se riusciamo a recuperarlo. Patalano si è allenato ed è convocato. Non posso rischiare di mandarli in campo, posso contare su una rosa profonda e importante. Cibelli? Potrà sostituire Baldassi. Per me è un calciatore che deve stare in avanti, sulla trequarti, perché può inventare l’ultima giocata o l’ultimo passaggio. A Procida, a casa sua, era tutto molto soft. Qui è diverso, ogni tanto ha ancora il modo di fare che aveva a Procida. Dovrebbe avere più continuità anche durante l’allenamento, dovrebbe farmi vedere di più, che vuole giocare. Lo fa a sprazzi. Resta un bravissimo ragazzo e ha ottime qualità, capisco le difficoltà dovute al poco spazio in campo. La mentalità e il pensiero in questa categoria sono differenti da dove veniamo.

Ottima condizione? Ci alleniamo bene, ma la condizione migliora attraverso le partite. Noi ci prepariamo sempre durante gli allenamenti, anche sfruttando la grandezza del campo. I ragazzi si devono abituare ad un tipo di corsa e quindi riusciamo a disputare queste sedute d’allenamento che ci portano ad essere costanti nel ritmo per tutto l’arco dei novanta minuti. Poi parliamo di una squadra giovane, abbiamo giocatori dinamici. Under? Bisogna valutare le condizioni di Ballirano che non sta benissimo, non si è allenato perché non ha ancora recuperato da una botta alla caviglia.

Pochi gol per le occasioni create? Contro la Cavese abbiamo creato abbastanza, siamo andati in gol due volte, potevamo farne altri. Ci siamo allenati su ciò che bisogna fare nelle due fasi di gioco, negli ultimi giorni della settimana ci concentriamo più su quello che dobbiamo fare quando siamo in possesso. Abbiamo studiato gli avversari, le loro qualità e la loro forza. Proviamo a fare un po’ di tutto, ma dobbiamo stare attenti al loro attaccante, è molto fisico. La vittoria sarebbe importante. La squadra è giovane, un risultato utile alimenterebbe l’entusiasmo e i ragazzi si libererebbero mentalmente. Ci sono stati episodi che ci hanno condizionato, però non devono essere alibi alla lunga. Bisogna andare oltre l’ostacolo”.