Serie D – Il punto sul campionato delle squadre campane
Il campionato di Serie D procede a corrente alternata per le compagini campane. Si va dal grande campionato della Gelbison alla situazione disastrosa della Puteolana.
Nel girone F la Matese è in piena zona playout. La formazione casertana, infatti, è quindicesima con 7 punti di vantaggio dalla zona retrocessione e altrettanti da quella salvezza. L’aspetto che può far sperare è che la Matese, per la positività di alcuni tesserati, non scende in campo dallo scorso 10 gennaio. La squadra di Urbano, quindi, ha delle partite in meno rispetto al Fiuggi, al Pineto Calcio, al Tolentino, al Giulianova, al Porto Sant’Elpidio e all’Agnonese. L’obiettivo è quello di riprendere il cammino interrotto con la vittoria netta sul Tolentino e provare a scalare posizioni in graduatoria.
Nel girone G il Savoia, che ha deciso di affidare la guida della squadra a Chianese, è in zona playoff ma ha rallentato il passo nelle ultime uscite con Nola e Torres. Gli oplontini, attualmente terzi in classifica, hanno delle partite in più disputate rispetto alle dirette concorrenti. Migliorare il rendimento delle ultime uscite (3 vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte nelle ultime dieci gare) è d’obbligo per non fallire l’obiettivo playoff. In coabitazione col Savoia c’è un’altra campana, la Nocerina. I molossi, rispetto agli oplontini, hanno una gara in meno ma cinque in più del Monterosi e due del Muravera. La concorrenza è alta, ci sarà da lottare fino alla fine per entrare tra le prime cinque. Situazione non facile per le altre campane del girone: Gladiator, Afragolese, Giugliano e Nola. Il Gladiator, che nelle ultime cinque gare ha collezionato soltanto tre punti, ha quattro punti di ritardo dalla zona salvezza. La prossima giornata contrappone i nerazzurri al Cassino e l’imperativo è vincere. Non se la passa bene nemmeno l’Afragolese che ha un punto e una gara in meno del Gladiator. I rossoblù, tuttavia, nelle ultime dieci giornate di campionato hanno perso ben otto volte. Il margine per recuperare c’è, bisogna solo iniziare a portare a casa il bottino pieno. Giugliano e Nola, invece, sono penultimo e ultimo. I tigrotti, tra le compagini impelagate nella zona calda della classifica, insieme all’Arzachena, sono quelli che hanno almeno una partita da recuperare. I giglianti, reduci da cinque risultati utili consecutivi, sono in ripresa, e dunque la zona playout resta a portata di mano.
Nel gruppo H il Sorrento, come la Matese, non scende in campo da inizio gennaio. Le ultime uscite altalenanti avevano comunque rallentato il cammino dei costieri che, però, possono ambire ad un piazzamento playoff. In zona playout Real Aversa e Portici. Rispettivamente a due e tre punti di distanza dalla zona salvezza e con una o due partite in meno rispetto all’Audace Cerignola dodicesima. Molto più ostico il cammino della Puteolana, ultima con soli 9 punti, abbonata ai pareggi (6 in 8 partite) e con la vittoria che manca da fine settembre.
Nel girone I di Serie D stanno ben figurando Gelbison e Santa Maria Cilento. I rossoblù sono quarti in classifica con 24 punti a sole sei lunghezze di distanza dal Messina primo che, tuttavia, ha due partite in più. Ottimo il campionato anche della Santa Maria Cilento che, nonostante gli ultimi risultati altalenanti, ha un solo punto di distacco dalla zona playoff.