Inizia bene il 2025 per la Nocerina che, sul campo dell’Ugento raccoglie il quarto risultato utile consecutivo. Il match si sblocca al 10′, quando Marquez con un’incornata supera Di Donato e porta in vantaggio gli ospiti. Due giri di lancette più tardi, i giallorossi sfiorano il pareggio con un tiro dal limite dell’area di Ancora, ma Wodzicki disinnesca il pericolo con un grandissimo intervento. Al 25′ la Nocerina raddoppia: Felleca viene servito da Bottalico e infila il 2-0 per i rossoneri. L’Ugento risponde con un colpo di testa di Ruiz che finisce di poco alto. Due minuti dopo, conclusione di Ancora respinta da Wodzicki. Nel finale, doppia chance per i locali, prima con Russo che di testa impegna il portiere dei molossi, poi con Rossi. Nella ripresa, direttamente da calcio di punizione battuto dal neo-entrato Sanchez, l’Ugento riapre la sfida e crede nel pareggio. Al 73′ è di nuovo una punizione di Sanchez a far tremare l’undici di mister Campilongo. Accade poco altro e nonostante il forcing dei pugliesi il risultato non cambia. Non c’è storia nel match fra Costa D’Amalfi e Casarano, conclusosi con il punteggio di 7-0 in favore dei salentini. Con questo risultato, i costieri restano penultimi in classifica, a – 5 dalla salvezza. Non è migliore la situazione dell’Angri, al settimo K.O. consecutivo. Sul terreno di gioco del Nardò, dopo avere retto per un tempo, i grigiorossi si fanno travolgere e incassano quattro reti: marcatori di giornata per i pugliesi Maletic, autore di una doppietta, Lucas e D’Anna. Domenica contro l’Ugento, gara importantissima per la formazione di Di Nola che ha l’obbligo di interrompere la striscia negativa e provare a rimettere in piedi la stagione.
Finisce con un pareggio a reti bianche il derby tra Acerrana e Palmese con quest’ultima che può recriminare per il rigore parato da Pirro’ a Orefice nel corso del secondo minuto di gioco. Si dividono la posta in palio anche Ischia e Brindisi. Al 18′ gli isolani passano in vantaggio: sugli sviluppi di un di una rimessa laterale, rovesciata di Talamo che la mette sotto l’incrocio dei pali. L’Ischia continua a spingere e al 35′ con un tiro al volo di D’Anna colpisce la traversa. Al 43′ finalmente il raddoppio con D’Anna che intercetta un pallone vagante e sorprende Milan. La ripresa, fin dalla prime battute, appare più equilibrata. Al 76′ i pugliesi riescono ad accorciare le distanze con un destro dal limite dell’ area di Cirio. I biancoazzurri ci credono e all’86’ ristabiliscono l’equilibrio con Incerti. Nonostante il 2-2, i pugliesi non si accontentano e due giri di lancette più tardi, sfiorano il tris con una rovesciata di Citro respinta da Gemito. In pieno recupero, l’ultima chance della partita è per l’Ischia: Talamo, da fuori area, va alla conclusione, Milan devia in calcio d’angolo e salva i suoi.