Serie D – Cavese e Nola vincono contro Puteolana e Portici. Pari tra Angri e Paganese. Sorrento ko
Il campionato di Serie D avanza e per le squadre campane è il momento di scendere di nuovo in campo. Nel girone F, termina 0-0 il match tra Matese e Tolentino: per i verdeoro è il settimo pareggio stagionale, il quinto a reti bianche. Nel girone G, Palmese e Ilvamaddalena si dividono la posta in palio. Dopo un primo tempo con buoni spunti da entrambe la parti e conclusosi sullo 0-0, per rompere l’equilibrio serve un episodio che arriva al 50′, quando Fusco guadagna un calcio di rigore: sul dischetto si presenta Galdean che realizza. La gara continua ad essere piacevole ed equilibrata con gli ospiti che, dopo aver incredibilmente fallito il pareggio con Contucci, scaricano in rete la palla dell’1-1 con Farlicca che di prima supera Paduano. Al 75′, su calcio di punizione dal limite, solo la traversa nega la gioia della doppietta a Galdean. I campani ci provano prima con Cozzolino, poi con De Feo, ma senza successo e al triplice fischio devono accontentarsi di un punto. Pareggio anche per la Casertana che allo stadio “A. Pinto” ospita il Cassino. A ridosso del quarto d’ora, Bollino sblocca la contesa e porta avanti la compagine di Cangelosi. Il pareggio degli ospiti arriva al 25′ con Mazzaroppi. Nel finale di ripresa, botta e risposta fra le due squadre. Vantaggio biancoazzurro all′80′ con Cavaliere. I falchetti riagguantano il pareggio al 90′ con Ferrari che beffa Della Pietra. Allo stadio San Ciro, il Nola si aggiudica il derby contro il Portici. A pochi minuti dal calcio d’inizio, è Sparacello ad aprire le marcature. I bruniani riescono a mantenere il vantaggio fino al duplice fischio e nella ripresa realizzano un micidiale uno- due con i sigilli di Piacente e Palmieri. Nonostante il passivo pesante, i padroni di casa reagiscono e al 66′ riducono le distanza con Amendola e riaprono la gara al 75′ con Di Gennaro. Le reti del Portici non disuniscono la compagine bianconera che si riorganizza velocemente e all’81’ cala il poker con Staiano che fissa il risultato sul 2-4.
Con un gol per parte nei minuti finali delle due frazioni di gioco, finisce 1-1 il derby sul neutro del “Morra” tra Angri e Paganese. Allo scadere della prima frazione di gioco è Barone a firmare la rete del vantaggio grigiorosso. Nel finale, gli azzurrostellati agguantano il pareggio con Cusumano e, nonostante il pari, consolidano il primato e guadagnano un punto sull’inseguitrice Sorrento, oggi sconfitto dall’Aprilia. Allo Stadio “Comunale”, decisiva la rete di Sebastianelli allo scadere del primo tempo. Poco concreti e a tratti confusionari i costieri, che pagano la scarsa incisività con la prima sconfitta tra le mure amiche della stagione. Nel girone H, una punizione chirurgica dai 35 metri di Aliperta, regala alla Cavese una vittoria preziosissima contro la Puteolana. Ci sono voluti 78 minuti per decidere le sorti di un testa-coda rivelatosi più equilibrato di quanto pronosticato alla vigilia. Interrompe il trend negativo e ritrova la vittoria il Gladiator che piega il Fasano: al 58′, conclusione di Tomi e deviazione vincente di Panaioli che fa esplodere di gioia il “Piccirillo”. Terza sconfitta consecutiva e altra prestazione senza mordente della Nocerina che capitola allo stadio “Lorusso” contro il Lavello. I lucani la sbloccano ad inizio ripresa: Pipolo crossa per Maione, che di testa infila Russo. Dopo lo svantaggio, la reazione dei molossi è nulla e, al triplice fischio, vedono assottigliarsi a soli due punti il vantaggio sui play-out. L’Afragolese raccoglie un punto nella trasferta del “Tursi” contro il Martina e muove la classifica. Al termine di un primo tempo ricco di occasioni, i pugliesi passano in vantaggio con Langone ad avvio ripresa. Il pareggio dei rossoblù arriva al 61′ con una conclusione al volo di Martiniello.
Nel girone I, seconda sconfitta consecutiva in campionato per la Mariglianese che torna a mani vuote dalla trasferta di Licata. Dopo un primo tempo avaro di occasioni pericolose, al 53′ i siciliani trovano il guizzo vincente con una pennellata su punizione di Orlando. Dopo nove minuti, arriva anche il raddoppio dei gialloblù con Minacori che mette in ghiaccio il match. Dopo le dimissioni di mister Maschio, il Real Aversa non riesce ad invertire la rotta: al “Bisceglia” passa il Canicattì grazie al gol di Gueye al 41′. Alla Polisportiva Santa Maria Cilento, basta la rete di Mancini al 90′ per regolare la pratica Cittanovese e aumentare la distanza dalle sabbie mobili della zona play-out.