Nella ventisettesima giornata di Serie D girone G, la Gelbison batte l’Anzio e si riprende la vetta della classifica. Il vantaggio dei cilentani arriva al 10′: Coscia si accentra e lascia partire un destro potente e imparabile. Al 27’ i rossoblù vanno vicini al 2-0: cross di Coscia e deviazione sul palo di un difensore dell’Anzio. I laziali rispondono con un destro a giro di Di Mino che termina fuori di un nonnulla. A ridosso del duplice fischio, ghiotta occasione per Sognog che, da buona posizione, manda alto. Nella ripresa, la Gelbison potrebbe chiudere i giochi con un tiro ad incrociare di Prado, ma Perna devia in corner con i piedi. Gli ospiti non demordono e sfiorano l’1-1 prima con un gran tiro di Fusco, poi con Fantauzzi, ma Colella è miracoloso e salva la compagine di Giampà. Nel finale, i padroni di casa resistono al forcing dell’Anzio e conquistano tre punti d’oro in ottica classifica. Continua la striscia negativa della Puteolana che sul campo del Latte Dolce raccoglie la terza sconfitta consecutiva, la quarta nelle ultime cinque giornate. La rete che decide l’incontro arriva al 39′: Sorgente calcia dal limite dell’area trovando anche una deviazione fortunata che spiazza Polverino. La Paganese archivia la pratica Sarrabus Ogliastra con un successo per 3-0. Al 5′ i sardi hanno la chance per passare in vantaggio: Esposito trattiene Rossi in area e l’arbitro Collier assegna il penalty. Sul dischetto ci va Romano che manda la palla a lato. Con il passare dei minuti, la Paganese alza il ritmo: prima ci prova Mancino con un destro ad incrociare, poi De Feo con un pallonetto fuori bersaglio. A ridosso del duplice fischio, i sardi restano in dieci per l’espulsione di Rossi. Nella ripresa, gli azzurrostellati ci provano con Malvestuto che calcia di sinistro sul secondo palo. Al 58′ destro potente dal limite di Mancino, Xaxa respinge. I locali, nonostante l’inferiorità numerica, sfiorano il vantaggio con una conclusione di Floris dai 40 metri che esce alta sopra la traversa. Al 71′ corner di De Feo e tocco vincente di D’Angelo che spezza l’equilibrio della gara. Passano cinque minuti e la Paganese trova il raddoppio con Milan che ribatte in rete una palla vagante. All’ 84′ i ragazzi di Esposito mettono in ghiaccio i tre punti con un destro dai venti metri di Mancino. Termina 1-1 lo scontro tra Sarnese e Guidonia: al gol di D’Errico al 16′, risponde quello di Bonfiglio alla mezz’ora. Il Savoia supera l’esame Trastevere con un rotondo 3-0 e infila la terza vittoria consecutiva: marcatori di giornata Maniero, Messina e Ferro.
Nel girone H, continua la corsa della Nocerina che fa suo il derby contro l’Acerrana. L’equilibrio si spezza al 10′: gran punizione di Addessi che disegna una traiettoria imparabile per Rendina. I molossi vanno a passi dal 2-0 con Falleca, ma una doppia parata di Rendina salva i granata che sfiorano il pareggio prima con Fabiano, poi con un colpo di testa di Todisco parato da Wodzicki. Nella ripresa, la Nocerina insiste alla ricerca del 2-0 che, dopo vari tentativi, arriva al 75′ con un’incornata sul secondo palo di Addessi che realizza la sua personale doppietta. I molossi sono incontenibili e all’82’ trovano il gol del definitivo 3-0 con Favetta. Pareggio a reti bianche per Ischia e Palmese, impegnate rispettivamente nelle trasferte di Nardò e Matera. Angri travolto dalla capolista Casarano per 4-0. Il match si sblocca al 4′ quando Ferrara di testa devia in rete un cross dalla sinistra. Dopo otto giri di lancette, i rossoazzurri raddoppiano con un tap-in vincente di Loiodice. Il Casarano la fa da padrone e al 16′ cala il tris grazie ad una sfortunata autorete di Cassese. La partita è un monologo pugliese: al 31′ destro ad incorciare di Malcore che s’infila alle spalle di Pizzella. Domenica da dimenticare anche per il Costa D’Amalfi superato di misura dal Manfredonia grazie alla rete di Iurilli al 75′. Nel girone I, sconfitta amara per la Scafatese contro la Nissa. Alla mezz’ora un bolide di Esposito illude i canarini, ma nella ripresa lo spartito del match cambia. I ragazzi di mister Atzori subiscono il ritorno degli ospiti che prima pareggiano i conti con Agnello, poi la ribaltano con Samake sbancando il “Vitiello”. Grazie ad una rete di Aurino al 73′, un ottimo Pompei batte il Castrumfavara e sale a quota 31 punti, a + 4 dalle sabbie mobili dei play-out.