Serie D, 1^ giornata: le dichiarazioni dei protagonisti

Redazione27 Settembre 2020

Prima giornata di Serie D alle spalle per le squadre campane, ad eccezione di Nocerina, Giugliano e Afragolese che non hanno potuto completare la giornata. Ecco le dichiarazioni di alcuni dei protagonisti al termine dei novanta minuti.

Monterosi-Savoia 2-1

Aronica (allenatore Savoia): “La partita si era incanalata lungo il binario giusto, poi abbiamo subito il pareggio poco dopo e ci siamo abbassati, concedendo il possesso palla. Nel secondo tempo ci sono stati gli episodi del loro gol e della rete annullata ad Orlando: meritavamo qualcosa in più viste le occasioni create. Prestazione degli Under? Hanno fatto quel che dovevano. Cannizzaro è un 2003, direi più che un Under. Caiazzo e Correnti hanno disputato una grande partita, Russo ha sbagliato poco. Assorbiamo il risultato del campo, c’è da migliorare, d’altronde siamo solo alla prima giornata. Mercato? È aperto fino ad Ottobre. Ci sono grandi ambizioni e, nel caso in cui si dovessero apportare migliorie, la Società si farà trovare pronta”.

Casarano-Real Aversa 2-0

De Stefano (allenatore Real Aversa): “Noi non abbiamo fisicità avanti e dobbiamo giocare per forza palla a terra. Questa è un partita che fa testo fino ad un certo punto. Quello che mi interessa e non uscire con le ossa rotta. Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi, siamo esordienti in questa categoria. Dobbiamo cercare di migliorare delle cose nel tempo. Salvezza? Va costruita in casa”.

Sorrento-Nardò 2-1

Fusco (allenatore Sorrento): “È stata una partita difficile. I ragazzi sono stati encomiabili, è una loro vittoria. La pioggia e il vento non ci hanno permesso di fare una partita attenta. Sono conteno per quello che hanno dato i ragazzi, è la base per migliorare sotto l’aspetto tecnico-tattico”.

Gelbison-S.Maria Cilento 3-2

Gelbison: “Alla fine nel calcio gli episodi fanno la differenza. Nel primo tempo abbiamo tenuto bene il campo. I gol ce li siamo fatti da soli. Alla prima giornata, in un derby, recuperare dallo 0-2 al 3-2 è sintomo di una squadra viva e forte che può fare bene in campionato. Sono contento della prestazione dei ragazzi, la partita è stata affrontata bene nonostante qualche errore. Bisogna fare i complimenti al mister, non era semplice recuperare questa partita. I ragazzi hanno risposto bene e siamo riusciti a ribaltare la partita”.

Esposito (allenatore S.Maria Cilento):“Credo sia stata la classica prima partita di campionato, soprattutto dopo l’inattività. Partita un po’ bloccato, siamo stati bravi ad andare sul doppio vantaggio. Meno, invece, nella gestione nel secondo tempo. Potevamo sfruttare meglio delle situazioni in fase offensiva e siamo stati puniti anche oltre i nostri demeriti. Gara? Sono stati cinque gol tutti su episodi, poche occasioni nitide nonostante il punteggio. L’atteggiamento difensivo della squadra che ha subito il gol non è stato dei migliori. I primi dieci minuti non mi sono piaciuti, abbiamo sbagliato troppo a livello tecnico. Avevamo deciso di lasciare campo in fase di non possesso e provare a colpirli alle spalle. Nel secondo tempo, avrei scommesso sul 3-0 dei miei uomini. Non è successo, abbiamo avuto potenziali occasioni non sfruttate. Come battesimo in questa categoria, il risultato ci può stare. Ma siamo rammaricati, lascia molto amato in bocca”.

Sulla condizione dei singoli: “La condizione fisica e mentale non è delle migliori”.

Sulla rimonta: “Abbiamo commesso delle ingenuità e i nostri avversari sono stati bravi a sfruttarle. Non parlo di blackout. Gelbison? Squadra compatta, forte, esperta. Ho visto anche un’ottima Polisportiva”.