Il direttore sportivo della Turris, Rosario Primicile, è intervenuto nel corso di Focus Serie C, trasmissione in onda su Ottochannel. Queste le dichiarazioni del dirigente corallino:
“Esempio rappresenta la Turris. Sta con me da circa dieci anni. Oggi bisogna vedere anche la posizione della società, ma è un giocatore che porterei ovunque. Iscrizione? Non avevo mai avuto dubbi sul fatto che la Turris potesse partire per questo campionato di Serie C, con o senza il presidente Colantonio, vedremo. L’importante è aver assicurato l’iscrizione. Si parla di una probabile nuova proprietà, composta dall’imprenditore edile Capriola. Sinceramente non conosco ancora i tempi e i termini, ad oggi la Turris è ancora rappresentata ufficialmente dal presidente Colantonio e a breve dovrebbe arrivare questo passaggio di proprietà. Lo scoglio dell’iscrizione è stato superato, ora aspettiamo la Covisoc, da fonti interne sembra che la Turris non abbia nessun problema anche perché ha presentato una fideiussione bancaria come accade ogni anno. Non dovrebbero esserci problemi. Squadra? Per quanto riguarda il progetto tecnico, non lo conosco ancora. Ho avuto un approccio con la nuova proprietà, però nulla di concreto. Non conosco le loro linee guida tecniche, pertanto con lo stesso Colantonio non abbiamo mai parlato del progetto tecnico perché dovrebbe partire con l’imprenditore Capriola. Indipendentemente dal budget o dal ridimensionamento, che possa essere economico o dell’età anagrafica della squadra, la differenza la fanno le motivazioni e un progetto con un’organizzazione solida. Prossima Serie C? Sarà un campionato molto agguerrito perché ci sono società e piazze blasonate, meriterebbero almeno una categoria superiore. Il consiglio che posso dare è quello di avere un’ottima organizzazione. Avellino e Benevento hanno già una base importante per cercare di arrivare al traguardo finale, ma è un discorso che riguarda anche le altre”.