Casertana, Cangelosi: “Taranto squadra tattica ed esperta, servirà la classica partita perfetta. Su Curcio…”

Casertana Cangelosi

Alla vigilia di Taranto-Casertana, Vincenzo Cangelosi ha parlato nella consueta conferenza stampa di presentazione della partita:

“Abbiamo fatto una settimana abbastanza tranquilla, recuperando parzialmente Curcio ma andrà valutato domani e deciderò all’ultimo se impiegarlo o meno, almeno in partenza. Per il resto siamo uguali alla scorsa settimana, esce Cadili ed entra Celiento, non ci sono grandi novità perché gli altri non hanno recuperato. Siamo nelle stesse condizioni della scorsa settimana. Emergenza? Fin quando riusciremo a mettere in campo undici persone, non è un problema. L’emergenza c’è stata nell’ultima partita perché si sono verificate condizioni e problemi in campo, quello può capitare a prescindere. Però c’è sempre la possibilità di giocare, chi scende in campo dà sempre tutto e quindi non ho problemi ad questo punto di vista.

Capuano? In questa categoria è un allenatore di grandissima esperienza, ha fatto più di 600 panchine e quindi conosce ogni sfumatura di questo campionato e, in particolare, di questo girone. È un tecnico molto preparato, soprattutto dal punto di vista tattico. Dovremo stare attenti in tutti i momenti della partita perché il Taranto è una squadra esperta. All’inizio del campionato ho sempre pensato che potesse essere una delle squadre migliori per il modo in cui è stata assemblata. Capuano ha avuto la bravura di riuscire a far rendere un gruppo abbastanza nuovo, ci sono giocatori di qualità. È una compagine fatta bene, che gioca bene e in casa specialmente rende al 150% delle sue potenzialità. Sarà una gara molto complicata, dovremo stare attenti e giocare una grande partita per riuscire ad uscire indenni dal campo.

È troppo presto per fare ragionamenti sul futuro e sulle prossime gare in virtù dell’apertura del mercato. Guardando il calendario del girone, adesso ci saranno un po’ di scontri diretti e quindi bisognerà la fine del girone d’andata per valutare la situazione. Questo però non deve condizionarci. Dobbiamo pensare di partita in partita, poi tracceremo un bilancio a fine dicembre, faremo le considerazioni necessarie e prenderemo le decisioni per cercare di migliorare la squadra se ci sarà la possibilità. Tifosi? In questo caso in particolare, secondo me sono problemi che nascono da quello che è successo all’inizio del campionato. Non avendo la possibilità di ospitare la tifoseria avversaria in un settore preciso, diventa difficile collocarli all’interno dello stadio, visto che il Taranto fa numeri importanti. Diventa quindi difficile gestire la situazione. Dispiace non averli con noi, ma mi metto anche nei panni di chi deve organizzare tutto e non è semplice. Bisogna accettare queste decisioni, sono contento che oggi siano stati qui ad incitarci ma non è mai mancato e quindi mi aspettavo questa visita.

Il Taranto è una squadra molto tattica ed esperta, avranno i tre difensori centrali titolari. Bisognerà giocare la classica partita perfetta per riuscire a metterli in difficoltà. Loro in casa si esaltano e quindi dovremo stare molto attenti, cercando di sfruttare le occasioni che riusciremo a creare. Infortunati? Quelle di Soprano, Carretta e Damian sono situazioni diverse, li valutiamo di settimana in settimana, cercando di farli rientrare nel più breve tempo possibile. Ritengo che ci vorrà ancora un po’ di tempo. Calendario? Non guardo a quando giocano le avversarie, a turno tocca a tutti e non è un problema”.