Nel ventottesimo turno del girone C di Serie C, l’Avellino supera in rimonta la Casertana e mette pressione alle dirette concorrenti per la promozione diretta. Per i falchetti si tratta del secondo stop consecutivo tra le mura amiche. La prima occasione della partita è della Casertana: Vano fa da sponda per Bunino che, da posizione favorevole, calcia alto. I lupi replicano con un sinistro di Panico che sfiora il palo. Al 37′ Cancellotti trova Lescano, ma la deviazione dell’ex Trapani non inquadra lo specchio della porta rossoblù. Sul versante opposto, i falchetti passano in vantaggio: Vano si invola verso l’area irpina e, dal limite, scocca un tiro che non lascia scampo a Iannarilli. Al 43′ l’Avellino riequilibra subito il risultato: Cagnano raccoglie una respinta della difesa locale e, con il mancino, beffa Zanellati. A inizio ripresa, l’Avellino ribalta il punteggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Palmiero, Enrici anticipa tutti e firma l’1-2. Al 55′ Sounas tenta il destro al volo, ma Zanellati si distende e respinge. I ritmi del match calano e l’Avellino cerca di gestire il vantaggio. All’82’ la Casertana pareggia con Bunino, che ribadisce in rete una respinta di Zanellati. La marcatura, però, viene annullata per fuorigioco. Nel finale, gli irpini hanno la chance di chiudere i giochi, ma De Cristofaro e D’Ausilio non trovano il guizzo vincente.
Secondo pareggio consecutivo per il Benevento che, nonostante il cambio di guida tecnica, non riesce a ritrovare una vittoria che manca dallo scorso 5 gennaio. A Latina, nonostante il vantaggio iniziale, i sanniti non riescono a portare a casa l’intera posta in palio. Il match si mette subito in discesa per gli uomini di Pazienza, che al 3′ passano in vantaggio con Lanini. L’ex Reggiana, con un destro al volo ben calibrato, non lascia scampo a Zacchi. L’estremo difensore laziale, successivamente, neutralizza i tentativi di Perlingieri e Acampora. Al 19′ il Latina pareggia: Riccardi, dalla sinistra, serve Scravaglieri che anticipa tutti e trafigge Manfredini. Al 22′ Perlingieri ci riprova, ma Zacchi non corre alcun pericolo. Poco prima dell’intervallo, Lamesta serve Pinato che, al volo, manca la porta di pochi centimetri. Al 51′ Lanini, a pochi passi dalla porta nerazzurra, viene anticipato da Rapisarda. Poco dopo l’ora di gioco, Perlingieri, da posizione favorevole, non riesce a battere Zacchi. Il Latina si fa vedere con Di Livio, ma Manfredini blocca senza problemi. All’88’ il cross di Carfora colpisce il palo e non sorprende Zacchi. Due minuti dopo, il Benevento va in gol con Lanini, ma l’arbitro annulla per fuorigioco.
La Cavese, non senza difficoltà, si aggiudica il derby contro una Turris volenterosa. La formazione metelliana parte forte e trova subito il vantaggio: all’8′, Pezzella cambia gioco, Marchisano ne approfitta, entra in area e batte Fallani con un preciso destro sul secondo palo. La Turris prova a reagire e al 16′ sfiora il pareggio con Nocerino, che scambia con Trotta e calcia dalla distanza, colpendo il palo in pieno. Al 18′ la Cavese sfiora il raddoppio: Pezzella crossa sul secondo palo, Marchisano impatta bene, ma Fallani salva con un grande intervento. Al 21′ la Turris guadagna un calcio di rigore per fallo di Rizzo su Nocerino: Trotta è impeccabile dal dischetto e firma l’1-1. La Cavese non si lascia intimorire e torna avanti al 32′: Marranzino sfonda sulla sinistra e serve Sannipoli, che conclude di prima intenzione infilando la palla sotto la traversa. Al 36′ gli ospiti sfiorano il tris: Saio fa da sponda per Sorrentino sul secondo palo, ma la difesa della Turris si salva in extremis deviando in corner. La Turris non molla e, in pieno recupero, sfiora il pareggio con Giannone, il cui destro colpisce la traversa. A inizio secondo tempo, i corallini si affidano a Porro, il cui sinistro si spegne a lato. I padroni di casa restano vivi e al 57′, complice una deviazione provvidenziale, Trotta non riesce a ristabilire la parità. Al 68′ Sannipoli ci prova di destro, ma Fallani respinge in calcio d’angolo. All’87’ Saio trova il tris, ma la marcatura viene annullata per fuorigioco.
Il Giugliano pareggia 0-0 contro la Juventus NG e conquista il quarto risultato utile consecutivo dopo le vittorie su Foggia, Altamura e Latina. Il match inizia su ritmi elevati, con la Juventus NG che costruisce le migliori occasioni della prima frazione di gioco. Al 41′, Cudrig si trova a tu per tu con Russo, ma il portiere del Giugliano compie un autentico miracolo con il piede. Sul finale di primo tempo, Pietrelli sfiora la rete con un colpo di testa che, però, non trova lo specchio della porta. Al 56′ i bianconeri vanno a centimetri dal vantaggio: Pietrelli, servito da Adzic, colpisce la traversa. I tigrotti replicano con Njambè, la cui conclusione è deviata sull’esterno della rete. Il numero 11 campano ha due chance in rapida successione per sbloccare il risultato: prima Daffara è abile a mettere in corner, poi, da ottima posizione, calcia alto. Al 75′ la Juventus NG sfiora il gol con Guerra, il cui tiro lambisce il palo. All’88’ i piemontesi colpiscono il secondo legno della partita: Adzic va al tiro e centra la parte interna della traversa. Al 92′ Njambè sfiora il gol con una conclusione che lambisce la traversa.