Continua il momento non esaltante della Juve Stabia di Padalino. Anche contro il rimaneggiato Catania di Raffaele, le vespe gialloblu non riescono ad evitare la sconfitta restando a quota 3 punti in classifica. Già nel primo tempo la squadra campana è parsa in difficoltà, con il Catania saldamente al timone di comando ed avanti grazie a Tonucci a metà frazione. Nella ripresa gestione abbastanza tranquilla per i padroni di casa, con i soli Romero e Mastalli a cercare di raddrizzare una partita assolutamente sottotono.
Percorso e scelte degli allenatori
Per quanto concerne il Catania, la vittoria di Monopoli ha permesso di annullare la penalità di quattro punti, riscattando un avvio di stagione poco felice che aveva fruttato soltanto un pareggio fra Paganese e debutto in Coppa Italia. Discorso similare per gli uomini di Padalino, vittoriosi a Vibo dopo la sconfitta al debutto nel derby contro l’Avellino.
In sede di formazione, Raffaele, privo di numerosi effettivi, ha optato per il paventato 343, schierando Martinez in porta, Claiton a guidare la difesa e Zanchi largo a centrocampo; in avanti sorpresa Emmausso, subito titolare alla prima convocazione; completano il tridente offensivo Sarao e Biondi.
Per le vespe conferma del 433 vittorioso in Calabria, con Garattoni lanciato in difesa e Troest a torreggiare al centro. A centrocampo il nuovo acquisto Berardocco e Mastalli, match winner della sfida contro la Vibo. Il volto nuovo Cernigoi, Romero e Golfo formano l’attacco di mister Padalino.
Primo tempo di marca rossoblu chiuso in vantaggio dai siciliani
In avvio di partita domina l’equilibrio, con entrambe le compagini intente a studiare l’avversaria. La Juve Stabia, a dispetto di quanto detto in fase di pre-partita, passa subito al 4312 con Golfo a sostegno del duo d’attacco. Ma è il Catania a giocare meglio ed a detenere il pallino del gioco, stazionando stabilmente nella trequarti campo dei gialloblu di Castellammare. Difatti, dopo alcune scaramucce in area, su sviluppi di corner il Catania passa: al 23′ Silvestri tenta la conclusione sporca che si trasforma in una palla d’oro per Tonucci che da distanza ravvicinata non sbaglia. Classico e letale gol dell’ex firmato dal difensore, in prestito in Sicilia e sotto contratto proprio con la Juve Stabia. Lo schiaffo scuote, ma fino ad un certo punto, gli ospiti: Cernigoi è mobile e sguscia via alle cure della difesa di casa, ma per Martinez primo tempo di sommaria tranquillità ad esclusione di un tiro velenoso di Mastalli. Nel finale di frazione è ancora il Catania che sfiora il raddoppio sempre su sviluppi di piazzato e sempre con Tonucci, rebus irrisolto per la difesa di Padalino per tutto il corso del primo tempo, che scuote la traversa della porta difesa da Tomei.
Ripresa di controllo per il Catania che anestetizza la Juve Stabia
Anche nel secondo tempo lo spartito resta il medesimo: il Catania amministra senza troppi affanni e la Juve Stabia che alla rinfusa prova a trovare lo spiraglio per il pareggio. Nei secondi 45 minuti non succede molto, i gialloblu si aggrappano alle conclusioni di Mastalli e alle giocate di Romero ma non basta per scardinare il muro eretto da Raffaele. La consueta girandola di cambi non modifica l’andazzo del match, con Martinez che corre un unico serio pericolo nel recupero, impensierito da un tentativo dell’inesauribile Mastalli, vicinissimo al secondo gol decisivo consecutivo.
Catania, seconda vittoria ed inizio incoraggiante. Vespe in una fase di confusione
Per i siciliani del tecnico Raffaele secondo successo di fila e avvio degno di nota dopo qualche tentennamento di fine estate. Vittoria meritata e senza accusare minimamente il confronto con una formazione che punta alla promozione diretta. Per i campani di Padalino nuovo k.0. e secondo tonfo contro una diretta concorrente. Per la società di Castellammare tanto da meditare soprattutto in relazione all’atteggiamento privo di mordente col quale i gialloblu hanno affrontato la trasferta catanese.
Catania-Juve Stabia 1-0: 23′ Tonucci
IL TABELLINO
CATANIA (3-4-2-1): Martinez; Tonucci, Claiton, Silvestri; Albertini, Rosaia, Welbeck (85′ Vicente), Zanchi; Biondi (74′ Izco), Emmausso (71′ Reginaldo); Sarao (85′ Pecorino). A disp.: Della Valle, Confente, Panebianco, Calapai, Manneh, Gatto, Piovanello. All. Raffaele.
JUVE STABIA (4-3-2-1): Tomei; Garattoni, Troest, Allievi, Rizzo (85′ Bubas); Mastalli, Berardocco, Vallocchia (82′ Scaccabarozzi); Cernigoi, Golfo (44′ Fantacci); Romero. A disp.: Lazzari, Maresca, Codromaz, Mulè, Oliva, Bovo, Guarracino, Volpicelli. All. Padalino.
ARBITRO: Marini di Trieste (Valente-Salama).
MARCATORI: 23′ Tonucci
NOTE: ammoniti Troest, Reginaldo, Allievi, Garattoni.