Turris, Caneo: “Prematuro considerarci una big, oggi ci mancano due rigori a nostro favore. Singoli? Ecco cosa penso”

turris caneo

Bruno Caneo

, allenatore della Turris, ha risposto alle domande della stampa dopo il pareggio ottenuto in casa del Messina:

“Big del girone? Ci stiamo costruendo, questa squadra ha una grande mentalità. In questo momento ritengo sia un po’ prematuro dire se saremo una big del girone però vedo delle prospettive molto importanti. Come dico sempre, dobbiamo arrivare a fare più punti possibile per arrivare alla salvezza, poi si vedrà. Ci teniamo stretti questi 10 punti perché ci avvicinano all’obiettivo. Pavone e De Felice? Fabian e Francesco hanno fatto bene, sono contento. Ho sette attaccanti e devo dire che mi dispiace non aver dato l’opportunità a Guida di mettersi in mostra. Riuscirò a trovare spazio anche per lui. Hanno fatto quello che dovevano fare. Noi gruppo, noi squadra, noi società siamo contenti di avere delle alternative lì davanti. Non si possono fare 38 partite sempre con lo stesso ritmo e la stessa intensità. Sono dell’idea che il calciatore si appiattisce se è di continuo in campo. Adottando questa strategia di dare spazio a tutti, a mio avviso, si premia chi gioca meno e soprattutto si dà un po’ di respiro a chi finora ha tirato la carretta.

In queste 4 gare abbiamo riscontrato questa tipologia di mentalità. Detto che oggi ci mancano due rigori a nostro favore ed una espulsione, però la voglia di essere protagonisti mi fa ben sperare. Questa è una mentalità che abbiamo costruito fin dal primo giorno. Se poi loro ci credono, il mio compito diventa più facile. Turnover? Abbiamo un’altra gara impegnativa lunedì contro il Picerno. Affronteremo un avversario forte che si è rinforzato rispetto allo scorso campionato dove ha fatto molto bene. Da quel punto di vista, ho preferito dare un turno di riposo agli altri. Era già nella mia testa questa decisione a prescindere dal risultato che sarebbe maturato stasera. Ho ritenuto fosse giusto fare delle rotazioni in virtù di queste partite ravvicinate.

Fasolino? Non propendo esclusivamente per Fasolino. La mia scelta si basa sulle sensazioni che ho in base alle caratteristiche ed alla personalità. Sono contento di entrambi, gliel’ho anche detto. L’alternanza tra di loro è possibile, sono in competizione. Non c’è nessuna invidia o gelosia tra di loro, come in tutto il gruppo. C’è una sana competizione e sta a me premiare chi di volta in volta merita di più. Pugliese? Ha dimostrato oggi di avere delle caratteristiche importanti per essere determinante da qui alla fine. E’ un ragazzo serio, non si monte la testa così come Nocerino. Ho visto già in ritiro della loro personalità abbinata poi a delle caratteristiche fisiche e tecniche importanti”.