simonetti benevento

Pier LuigiSimonetti

, centrocampista del Benevento,  èintervenuto come ospite nel corso della trasmissione OttoGol in onda su OttoChannel. Di seguito alcune sue dichiarazioni:

La riabilitazione e i controlli stanno andando bene, sono a metà del percorso. Se tutto dovesse continuare così punto a rientrare per la prima sfida di gennaio. Sono annoiato, ma contento per come sta andando il recupero. Monopoli? Il gruppo è amareggiato, a nessuno piace perdere e in quel modo. Sappiamo che però la nostra forza è nel gruppo e non solo nei singoli, quindi dobbiamo essere bravi a sfruttare le prossime partite. Il Monopoli ha sfruttato le occasioni che ha avuto, ma non ho visto una netta superiorità. Giocare contro squadre che si chiudano e puntano a ripartire è difficile. Per qualsiasi avversario giocare contro di noi significare fare la partita della vita, anche uno 0-0 diventa un ottimo risultato.

Sono arrivato il giorno prima della partita contro la Turris, non so perché si sia deciso di cambiare modulo e cosa sia cambiato rispetto al ritiro perché non c’ero. Alla fine siamo tutti ragazzi grandi, non è tanto il modulo che fa la differenza ma come si va in cambio. A due o a tre sono modi di giocare, ma la voglia e l’interpretazione sono le cose più importanti. Mi ritengo un centrocampista più offensivo quindi a tre avanzerei maggiormente. Avendo una rosa ampia è sempre complicato fare scelte. Questo crea competizione e aumenta il livello degli allenamenti e delle prestazioni. Benevento? È una città diversa dalle altre, sia per la storia e sia per l’ambiente. Più che pressione direi piacere di giocare, c’è tanto trasporto e seguito.