Il Benevento si illude e non scappa, il big match con l’Audace Cerignola si chiude in parità. La squadra di mister Gaetano Auteri resta in vetta e con un margine di quattro punti sulla brigata di Giuseppe Raffaele, in attesa del confronto Monopoli-Avellino. Il vantaggio iniziale non basta alla Strega, acciuffata da Jallow: termina 1-1 al Vigorito.
La cronaca
Avvio di personalità da parte degli ofantini con una prima conclusione che porta la firma di Paolucci, la sfera termina sul fondo. All’8’ brivido per la Strega sull’iniziativa di Jallow, la traiettoria si spegne poco distante dal bersaglio. Passano quattro minuti e sale in cattedra Nunziante, protagonista di un vero e proprio show: il giovane portiere giallorosso salva il Benevento sulle conclusioni ravvicinate di Jallow, Paolucci e Salvemini. Soltanto attorno al quarto d’ora di gioco arriva la reazione sannita con una punizione di Manconi, respinta in corner da Saracco. A metà frazione ci prova Tascone da fuori, Nunziante neutralizza. Al 26’ occasione clamorosa per gli uomini di Auteri: Acampora innesca Manconi davanti a Saracco, ma l’attaccante non riesce a capitalizzare e fa sfumare l’azione. Sul ribaltamento di fronte Jallow va vicinissimo al bersaglio, il suo tiro in corsa colpisce il palo e i padroni di casa si salvano. Nel finale di primo tempo non accade molto, il tentativo di Russo è l’ultima emozione al Vigorito.
Il match resta equilibrato anche nel corso della seconda frazione. Al 53’ iniziativa di Tascone con il destro dal limite che sorvola la traversa. Cinque minuti dopo, il Benevento passa in vantaggio: Acampora fa partire un sinistro velenoso, Visentin devia e la palla si spegne alle spalle di Saracco. La reazione dei gialloblù è immediata, complice un errore di Oukhadda. Tascone mette in mezzo e Nunziante non è impeccabile, Jallow raccoglie e deposita in rete. Risponde subito il Benevento con un’iniziativa di Talia che finisce oltre lo specchio della porta. I due allenatori cambiano interpreti e danno freschezza alla manovra, ma la sfida non si sblocca. Nelle fasi conclusive Saracco anticipa Lanini e all’84’ i giallorossi reclamano un rigore per un presunto tocco di mano di Visentin, ma l’arbitro lascia correre. Dopo tre minuti di recupero va in archivio la sfida: 1-1 al Vigorito.
Il tabellino
Benevento (4-2-3-1):
Nunziante; Oukhadda, Berra, Capellini, Ferrara; Talia, Prisco (73′ Viviani); Lamesta (68′ Starita), Acampora (73′ Lanini), Simonetti; Manconi (89′ Perlingieri). A disp.: Manfredini, Lucatelli, Sena, Veltri, Meccariello, Tosca, Agazzi, Viscardi, Borello, Carfora. All.: Auteri
Audace Cerignola (3-5-2): Saracco; Ligi, Capomaggio, Visentin; Coccia (46′ Tentardini), Tascone, Bianchini (82′ Ruggiero), Paolucci (91′ Sainz-Maza), Russo; Jallow (88′ Parigini), Salvemini. A disp.: Greco, Fares, Martinelli, Faggioli, Velasquez, Carnevale, Lorusso, Iurilli, Carrozza, Di Dio. All.: Raffaele
Arbitro: Turrini di Firenze.
Marcatori: 58′ aut. Visentin (B), 62′ Jallow (AC)
Ammoniti: Capomaggio (AC), Visentin (AC), Raffaele (dalla panchina) (AC), Simonetti (B), Coccia (AC), Ligi (AC).