Avellino Perinetti

Il direttore dell’area tecnica dell’Avellino, Giorgio Perinetti, è stato ospite di A Tutta C, trasmissione di TMW Radio. Ecco alcune dichiarazioni rilasciate dal dirigente biancoverde:

“C’è stato un campionato scorso sfortunato ma partiamo da certezze diverse. L’allenatore ha capito meglio il campionato, l’ambiente e i calciatori. Le scelte sono state più mirate mentre lo scorso anno è stato molto più movimento. Abbiamo fatto innesti mirati ma ancora non abbiamo finito, ci mancano 2-3 giocatori ancora per completare l’organico. Scelte importanti in attacco? Già lo scorso anno i due d’attacco hanno fatto 35 gol, recuperiamo Russo e abbiamo preso un altro bomber per rinforzare. Perso Sgarbi cerchiamo uno che attacchi la profondità. Sounas? Un giocatore forte come Sounas il sogno è poterlo prendere, poi si è aperto uno spiraglio perché c’era una concorrenza forte. E questo ci ha convinto a fare un sacrifico. Il quadriennale è stata l’arma vincente. Non è una frase fatta, ma uno per reparto: un difensore mancino, un play e un attaccante che possa sostituire Sgarbi. Vogliamo due giocatori per ruolo. Toscano e Redan? Sono giocatori forti, sarebbe bello averli. Toscano ha le caratteristiche del play che cerchiamo ma non è ancora nostro. Può essere preso in considerazione. Redan ha qualità enormi ma c’è concorrenza non soltanto di squadre di categoria ma anche all’estero. Col Venezia ci sono ottimi rapporti, ma è più difficile da risolvere la questione con gli agenti. Tifosi? Chiedo di aiutarci a conquistare questa Serie B. La tifoseria è eccezionale ed è giusto che aspiri a questo, ma ci sono momenti anche di difficoltà in un campionato e speriamo di avere sempre i tifosi dalla nostra parte per superare questi momenti”.