Serie C, Avellino e Picerno si dividono la posta in palio: al ‘Partenio’ termina 1-1
L’Avellino, nel quindicesimo turno del girone C di Serie C, ospita al ‘Partenio-Lombardi’ il Picerno. Le due compagini arrivano al match da momenti diversi: gli irpini dalle due vittorie ottenute su Taranto e Messina, i lucani dai ko subiti per mano di Potenza e Virtus Francavilla.
La cronaca:
L’Avellino, sin dalle prime battute, prova a fare la partita. Al 9′ Kanoute serve Di Gaudio, il cui colpo di testa viene neutralizzato da un ottimo intervento di Viscovo. Dopo un minuto di gioco il Picerno passa: Tito sbaglia il retropassaggio per Forte, De Cristofaro intuisce e con un pallonetto deposita la sfera in rete. La reazione della squadra locale arriva al 20′, tuttavia la sponda di Silvestri non viene raccolta da nessun calciatore biancoverde. Al 29′ Kanoute sfrutta la punizione calciata da Tito, ma di testa centra in pieno la traversa. L’azione, però, viene fermata per posizione di offside. I ragazzi di Colucci si fanno vedere al 40′ con un tiro-cross di Terranova bloccato da Forte in due tempi. Sul ribaltamento di fronte l’Avellino sfiora l’1-1 con Maniero: prima è l’estremo difensore ad opporsi, sul seguente tap-in è la traversa a negare il pareggio al centravanti napoletano.
Ad inizio ripresa Braglia schiera Carriero per Micovschi e passa dal 4-2-3-1 al 4-3-3. Al 48′ Kanoute recupera palla e viene atterrato in area di rigore da Allegretto: l’arbitro giudica l’intervento falloso e assegna il calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Maniero che spiazza Viscovo e fa 1-1. Al 55′ il Picerno è costretto a giocare i restanti minuti della partita in dieci per il doppio giallo rimediato da D’Angelo. I biancoverdi, con l’uomo in più, provano a spingere. Al 67′ Di Gaudio tenta la conclusione da fuori area, ma la sfera si perde direttamente sul fondo. Cinque giri di lancetta più tardi Kanoute ci prova con un tiro respinto, però, da un attento Viscovo.
Al 78′ è ancora la traversa a dire di no al colpo di testa di Maniero. Il Picerno non resta a guardare e, poco dopo, sfiora addirittura la rete del 2-1 con De Cristofaro, il cui tiro viene deviato da Forte sul palo. Sul ribaltamento di fronte l’Avellino si fa vedere sull’asse Rizzo-Mastalli: l’inzuccata dell’ex Juve Stabia finisce sull’esterno della rete. Dopo cinque minuti di recupero, la sfida termina con il risultato di 1-1. Con questo risultato l’Avellino sale, momentaneamente, al quinto posto a quota 24 punti.
Il Tabellino:
AVELLINO (4-2-3-1): Forte; Rizzo, Dossena, Silvestri, Tito (24’ st Mignanelli); Aloi (38’ st De Francesco), D’Angelo (24’ Gagliano); Micovschi (1’ st Carriero), Kanoute, Di Gaudio (24’ st Mastalli); Maniero. A disp. Pane, Sbraga, De Francesco, Plescia, Bove, Messina, Matera. Allenatore: Piero Braglia.
PICERNO (4-4-2): Viscovo; Finizio, De Franco, Allegretto, Guerra; De Cristofaro (44’ st Vanacore), M. D’Angelo, Pitaressi, Terranova (13’ st De Marco), Gerardi (44’ st Carrà), Reginaldo (13’ st De Ciancio). A disp. Summa, Alciides, Setola, Garcia, Viviani, Dettori, Coratella, Esposito. Allenatore Leonardo Colucci.
MARCATORI:
10’ pt De Cristofaro, 4’ st Maniero (rig.).
ARBITRO: Sig. Matteo Centi della sezione di Terni.
AMMONITI: 32’ pt Massimo D’Angelo, 33’ pt De Franco, 42’ pt Dossena, 3’ st Allegretto, 34’ st De Ciancio, 35’ st Aloi, 42’ st Silvestri.
ESPULSI: 10’ st Massimo D’Angelo.