La Salernitana si arrende al Pisa, subisce la terza sconfitta in cinque gare e il secondo ko consecutivo. La squadra di Giovanni Martusciello non riesce a riscattare il passo falso di Mantova e allo stadio Arechi festeggia l’ex Filippo Inzaghi.
Il primo tempo
La partita inizia con due ore e mezza di ritardo a causa di problemi al Var. Pronti via e gli ospiti passano subito in vantaggio: palla persa in costruzione dai granata, Giovanni Bonfanti serve Nicholas Bonfanti che scatta sul filo de fuorigioco e insacca con il sinistro. I padroni di casa provano subito a reagire, ma sono ancora i nerazzurri a rendersi pericolosi. All’11’ in contropiede Beruatto arriva al tiro e chiama in causa Sepe. Nell’altra metà campo azione manovrata e cross di Njoh per la rovesciata di Verde, Semper salva i suoi compagni. Al 14’ la Salernitana ristabilisce la parità: mischia in area, Wlodarczyk serve Tongya che davanti al portiere non sbaglia. Il gol galvanizza l’ambiente, ma Semper non è d’accordo e si oppone all’azione dei campani. Al 21’ Tello ci prova dal limite dell’area, ma spara alto. Imprecisione anche per Tramoni, innescato da Beruatto dopo un pallone perso da Stojanovic. Al 35’ la squadra di Martusciello va vicino al raddoppio con Tongya, il suo tiro viene deviato da Semper sul palo. Poi Verde sfiora soltanto il bersaglio. In pieno recupero Verde dà un pestone a Bonfanti: rigore e 1-2 del Pisa con l’autore del primo vantaggio.
Il secondo tempo
Al rientro in campo per la ripresa i toscani vanno vicini anche al tris, al 50’ Sepe deve disinnescare la minaccia. Al 56’ Njoh pennella per la testa di Torregrossa, l’attaccante impatta e alza un campanile: il pallone finisce sulla parte alta della traversa. Al 61’ il Pisa cala il tris: Tramoni va via in ripartenza, giunge al limite dell’area, salta Bronn e trova l’incrocio dei pali. La Salernitana, che cambia qualcosa a livello tattico, non riesce a spaventare la retroguardia avversaria. Al 69’ Amatucci cerca Simy in area con un traversone, Caracciolo legge l’intenzione e allontana il pericolo. All’80’ lampo di Braaf da dimenticare. L’esterno ci riprova quattro minuti dopo, il destro è debole e facile preda di Semper. I granata tentano l’assalto con Stojanovic all’87’ e con Braaf all’88’, ma sul versante opposto Piccinini spaventa di nuovo i tifosi di casa. Nel recupero Simy si guadagna un calcio di rigore e lo trasforma: non c’è più tempo, all’Arechi termina 2-3.
Il tabellino
Salernitana (4-3-3)
: Sepe; Stojanovic, Bronn, Ferrari, Njoh; Hrustic (46′ Braaf), Amatucci, Tello (53′ Maggiore); Tongya (77′ Dalmonte), Wlodarczyk (46′ Torregrossa), Verde (64′ Simy). A disposizione: Fiorillo, Corriere, Velthuis, Ruggeri, Ghiglione, Jaroszynski, Sfait. Allenatore: Giovanni Martusciello.
Pisa (3-4-2-1): Semper; Caracciolo, G.Bonfanti (46′ Calabresi), Canestrelli; Beruatto (63′ Angori), Marin (76′ Rus), Abildgaard (50′ Piccinini), Tourè (63′ Hojholt); Tramoni, Moreo; N.Bonfanti. A disposizione: Nicolas, Loria, Mlakar, Arena, Rasmussen, Leoncini, Jevsenak. Allenatore: Filippo Inzaghi.
Arbitro: Kevin Bonacina della sezione di Bergamo
Reti: 2′ N.Bonfanti (P), 14′ Tongya (S), 45+3′ rig. N.Bonfanti (P), 61′ Tramoni (P), 94′ rig. Simy (S)
Ammoniti: G.Bonfanti, Abildgaard (P), Stojanovic, Verde (S)