La Salernitana ha dato il via alla quarta parentesi di Stefano Colantuono alla guida della prima squadra e questa mattina si è svolta la conferenza di presentazione. Anche il direttore sportivo Gianluca Petrachi ha rilasciato alcune dichiarazioni in sala stampa e, in merito alle ultime dichiarazioni della società, ha commentato:
“Mi sono sentito chiamato in causa e messo in discussione. Non mi spaventa, succede a tutti. La cosa che mi dispiace è che in questi casi occorrerebbe onestà intellettuale. Ho detto a Iervolino che non ho apprezzato il modo in cui è stato fatto questo passaggio. Mi prendo le mie responsabilità, ma se si parla del nostro quinto posto per costo del monte ingaggi, devo precisare che ho ereditato 9 milioni lordi di stipendio per cinque giocatori che non ho scelto io. Vi assicuro, comunque, che sono ancora più motivato e determinato di prima. A gennaio vedremo cosa sarà possibile fare, mi piacerebbe poter aggiungere calciatori senza vincoli. Mercato di gennaio? Mi piacerebbe che Iervolino fosse al mio fianco in maniera attiva. Sono contento di questo riavvicinamento. È una persona ambiziosa come me e spero che le buone intenzioni che vedo oggi si trasformino in azioni concrete. Se sarà necessario apportare dei correttivi, spero che ci sia la disponibilità per farlo. Per ottenere grandi risultati, è indispensabile avere ambizione. Senza di essa, non si può aspirare a molto. Il nostro patron è un uomo ambizioso e per lui la Serie B è una mortificazione. Ha cercato di trasmetterci la sua visione e i suoi obiettivi. Tuttavia, noi a volte dobbiamo anche fare da moderatori”.