Salernitana, Martusciello: “Non cambieremo sistema di gioco, Maggiore non ci sarà. Palermo forte, ma sono fiducioso”

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La Salernitana è attesa dal Palermo per l’ottava giornata del campionato di Serie B. Giovanni Martusciello, tecnico granata, è intervenuto in conferenza stampa e ha presentato la gara:

“Ci sarà ancora un allenamento e soltanto dopo deciderò la formazione, dobbiamo goderci la possibilità di giocare su un campo bello e contro una squadra che punta alle zone alte della classifica. La squadra ha lavorato bene in settimana, dimostrando di non farsi condizionare dai risultati. Se semini, la vittoria arriva. Sono fiducioso e curioso rispetto alla gara di domani. Non credo di cambiare sistema di gioco. Amatucci giocherà da vertice basso. Torregrossa? Ha bisogno di allenarsi e di mettere minuti nelle gambe per ritrovare la migliore condizione. 

Non mi faccio condizionare dai risultati, lavoro quotidianamente con il gruppo e so che per ottenere risultati è importante far giocare bene la squadra, acquisendo conoscenze che vanno oltre le caratteristiche dell’avversario. Con il Catanzaro è mancata brillantezza. Non posso stravolgere le abitudini e al risultato si arriva gradualmente. La classifica dice che abbiamo 8 punti e forse sono anche tanti essendo nati da poco.

Reine-Adelaide? Ha avuto diversi infortuni nella sua carriera e va incontro a questi problemi. Maggiore non ci sarà a Palermo. In questo momento mi manca la scelta. Hrustic si è allenato bene in questa settimana, sicuramente sarà preso in considerazione, non so se dall’inizio o meno. Purtroppo è anche un Nazionale che perderemo per una ventina di giorni andando in Asia.

Chi potrebbe recuperare dopo la sosta? Tongya e Maggiore, credo anche Dalmonte. Durante la sosta dovrebbero tornare con il gruppo. Non questa settimana, ma in quella successiva conto di avere tutti a disposizione. Palermo? Squadra forte che sa fare le partite. Guardo però in casa mia e sceglierò per le certezze che mi danno i ragazzi durante gli allenamenti e non in base alle caratteristiche dell’avversario che di volta in volta andiamo ad incontrare. Mi piacerebbe avere il dominio delle partite, so che i ragazzi mi seguono e che hanno messo sempre in campo lo spirito giusto”.