Il Benevento, dopo le due vittorie ottenute con Ascoli e Cittadella, ha intenzione di dare seguito a questo cammino. Per fare ciò, i sanniti, dovranno superare un Como reduce da ben tre sconfitte consecutive. Caserta, rispetto alla gara con i veneti, propone Viviani e Tello per Calò e Acampora. In attacco, oltre agli indisponibili Sau e Improta, riposa Roberto Insigne. Al fianco di Lapadula agiscono Elia e Brignola.
La cronaca:
Il primo sussulto del match è di marca lariana: Cerri, arriva in scivolata sul cross di Cagnano, ma la sua deviazione si perde di poco a lato. Il Benevento risponde al 14′ con Tello, ma Gori blocca senza problemi il sinistro del colombiano. Poco dopo il Como si affida alla conclusione dalla lunga distanza di Parigini, la sfera tuttavia si spegne ampiamente sul fondo. Al 19′ i sanniti restano in dieci per l’espulsione di Glik per fallo da ultimo uomo su Cerri. Caserta, quindi, è costretto a correre ai ripari e inserisce Vogliacco per Bignola. Poco dopo la mezz’ora i padroni di casa passano: Tello stende Vignali in area e Zufferli concede calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Cerri che non sbaglia. Nonostante lo svantaggio, il Benevento non molla e al 40′ la riequilibra con il solito Lapadula. Due minuti più tardi la squadra campana sfiora il raddoppio, ma il tiro di Tello viene deviato in corner da un difensore biancoblu.
La ripresa, dopo una girandola di cambi, regala il primo squillo al 66′ ma il rasoterra di Chajia sfuma alla destra di Paleari. Al 73′, su assist di Letizia, Moncini tenta la rovesciata ma la palla non inquadra lo specchio della porta. I padroni di casa, forti dell’uomo in più, provano a spingere ma è il Benevento a rendersi pericoloso in contropiede. All’88’ Calò lancia Lapadula che a sua volta serve Moncini, il cui tiro va alto sulla traversa. La posizione dell’attaccante giallorosso, tuttavia, era di fuorigioco. Due minuti più tardi è ancora la squadra di Caserta a rendersi insidiosa con Lapadula, il tentativo dell’ex Lecce però non impensierisce Gori. Dopo quattro minuti di recupero, e nessuna azione degna di nota, il match del ‘Sinigaglia’ si conclude 1-1. Pareggio che, nonostante l’uomo in meno per gran parte della partita e la prova di carattere, non può soddisfare i giallorossi.
Il tabellino:
Como – Benevento 1-1 Como (4-4-2):
Gori; Vignali, Scaglia, Varnier, Cagnano (33’st Ioannou); Iovine (18’st Chajia), Bellemo, Arrigoni (33’st H’Maidat), Parigini (33’st Gabrielloni); Cerri, Gliozzi (18’st La Gumina). A disp.: Facchin, Bolchini, Solini, Bertoncini, Kabashi, Peli, Luvumbo. All.: Gattuso
Benevento (4-3-3): Paleari; Letizia, Glik, Barba, Foulon; Tello (11’st Calò), Viviani (26’st Acampora), Ionita; Brignola (21’pt Vogliacco), Lapadula, Elia (26’st Moncini). A disp.: Muraca, Manfredini, Basit, Vokic, Insigne, Di Serio, Masciangelo, Talia. All.: Caserta
Arbitro: Zufferli. Assistenti: Grossi e Garzelli. Quarto Ufficiale: Lovison. Var e Avar: Banti e Muto
Reti: 34’pt Cerri su rig. (C), 40’pt Lapadula (B)
Note: Espulso Glik al 19’pt. Ammoniti Cerri, Tello, Parigini, Gabrielloni, Ioannou