Serie B, Elia e Di Serio ribaltano il Pordenone: terza vittoria consecutiva per il Benevento
Terza vittoria consecutiva per il Benevento di Fabio Caserta che, dopo aver superato Reggina e Vicenza, batte anche il Pordenone. Con questo successo, in attesa di Lecce-Reggina, i sanniti agguantano in classifica proprio i pugliesi a quota 28 punti.
La cronaca:
Il Benevento parte subito col piede sull’acceleratore. Al 3′ Ionita ci prova con un tiro potente, Perisan controlla senza affanni. I friulani rispondono due minuti dopo con Folorunsho, il cui destro dai 25 metri si spegne a lato. Al 9′ sono nuovamente i sanniti ad affacciarsi pericolosamente dalle parti di Perisan, il quale respinge il tiro di Improta. Poco dopo, Masciangelo prova la conclusione dal limite dell’area, El Kaouakibi è attento e mura il tiro. Al 20′ Insigne, direttamente da calcio di punizione, non inquadra lo specchio della porta. Al 28′, dopo un’interruzione causata da uno scontro tra Ionita e Pinato, i ragazzi di Caserta insidiano l’estremo difensore neroverde con un tiro velenoso di Viviani. Qualche minuto dopo la mezz’ora il tiro al volo di Folorunsho è facile preda di Paleari. Il ritmo cala e nel finale il Benevento ci prova con Acampora prima e Viviani poi, ma senza esito positivo.
Ad inizio ripresa il Pordenone la sblocca: Cambiaghi soffia palla a Elia, serve Butic che di sinistro non lascia scampo a Paleari. I sanniti, però, non ci stanno e nel giro di pochi minuti ribaltano la partita. Al 62′ Elia raccoglie palla e da fuori area non lascia scampo a Perisan. Un giro di lancetta più tardi Lapadula penetra in area e tocca per Di Serio che con freddezza supera l’estremo difensore friulano. Al 76′ il direttore di gara Di Martino assegna al Pordenone la massima punizione per un presunto tocco di mano di Elia. Dopo un consulto con il Var, tuttavia, l’arbitro rettifica la propria decisione. Successivamente sono ancora i neroverdi a minacciare l’area sannita con Folorunsho che, da pochi passi, manda la sfera alta sulla traversa. Nei minuti conclusivi Lapadula prima non riesce a capitalizzare l’assist di Tello a tu per tu con Perisan e, poi, con un sinistro carico d’effetto sfiora soltanto l’incrocio dei pali. Dopo cinque minuti di recupero, l’arbitro decreta la fine delle ostilità. Gli uomini di Caserta conquistano tre punti di vitale importanza per il prosieguo del campionato.
Il tabellino:
Marcatori
: 52′ Butic (POR), 62′ Elia (BEN), 63′ Di Serio (BEN)
Benevento (4-3-3): Paleari; Elia (81′ Glik), Vogliacco, Barba, Masciangelo; Ionita, Viviani (81′ Calò), Acampora (62′ Di Serio); Insigne (70′ Tello), Lapadula, Improta (62′ Brignola).
A disp.: Basit, Moncini, Manfredini, Pastina, Sau, Talia, Vokic.
All. Fabio Caserta
Pordenone (4-3-1-2): Perisan; El Kaouakibi (88′ Magnino), Camporese, Bassoli, Falasco; Kupisz (65′ Zammarini), Pasa, Pinato (81′ Ciciretti); Folorunsho; Butic (65′ Sylla), Cambiaghi (88′ Tsadjout).
A disp.: Bindi, Chrzanowski, Fasino, Pellegrini, Perri, Petriccione, Stefano.
All. Bruno Tedino
Arbitro: Antonio Di Martino della sezione di Teramo
Ammonizioni: Viviani (BEN), Pinato (POR), Acampora (BEN), Tello (BEN)